Il diario di Catherine Exley: La vita e i tempi di una moglie dell'esercito nella guerra peninsulare

Recensioni dei lettori

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Ricchezza di informazioni di prima mano, prospettiva unica, scrittura toccante e grintosa, considerata una lettura essenziale per chi è interessato al periodo.

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Titolo originale:

Catherine Exley's Diary: The Life and Times of an Army Wife in the Peninsular War

Contenuto del libro:

“Catherine Exley nacque a Leeds nel 1779. All'età di trent'anni si imbarcò su una nave e partì per il Portogallo.

Le sue memorie degli anni trascorsi al seguito del 34° Reggimento sono uniche, l'unico resoconto di prima mano della Guerra Peninsulare da parte della moglie di un comune soldato britannico. Pubblicato poco dopo la sua morte sotto forma di opuscolo, andato poi perduto, il Diario di Catherine è sopravvissuto in un giornale locale del 1923 per essere riscoperto dai suoi trisnipoti.

È difficile oggi comprendere le privazioni che Catherine sopportò: dei suoi dodici figli, tre morirono da neonati mentre erano con lei in marcia; i suoi abiti, “coperti di sporcizia e parassiti”, spesso rimanevano immutati per settimane e lei stessa più di una volta rischiò di morire di malattia e di fame; scioccata dalle mutilazioni inflitte dai moschetti e dai cannoni, ebbe ancora la compostezza di maneggiare cadaveri anneriti su un campo di battaglia alla ricerca del marito scomparso, quando soldati incalliti non riuscivano più a sopportare il compito. Il suo diario è qui riprodotto insieme a capitoli che riguardano le esperienze di Caterina in Spagna e Portogallo e che collocano la sua vita e i suoi scritti nel loro contesto sociale”.