Il culto dei marchi

Punteggio:   (4,3 su 5)

Il culto dei marchi (Douglas Atkin)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Nel complesso, “The Culting of Brands” di Douglas Atkin suscita molte riflessioni sulla fedeltà al marchio e sulla creazione di comunità, facendo paragoni tra i culti e l'impegno nei confronti del marchio. Mentre molti lettori lo hanno trovato una lettura informativa e ben studiata, alcuni lo hanno criticato perché difficile da digerire e privo di indicazioni pratiche.

Vantaggi:

Il libro è ben studiato e fornisce spunti di riflessione sulla fedeltà al marchio e sulla comunità. Molti lettori hanno apprezzato l'uso di esempi reali provenienti da vari settori e lo stile di scrittura coinvolgente di Atkin è stato notato come un vantaggio. Il libro è stato consigliato agli esperti di marketing e agli imprenditori che desiderano comprendere meglio il coinvolgimento dei clienti.

Svantaggi:

Diversi recensori hanno trovato il libro astratto e difficile da leggere, con uno stile di scrittura che a volte mette in ombra i contenuti. Alcuni hanno ritenuto che mancasse una guida concreta, rendendolo più una raccolta di casi di studio che un manuale definitivo di “come fare”. Inoltre, sono state espresse critiche sull'originalità a causa dell'esistenza di libri simili pubblicati in precedenza.

(basato su 21 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Culting Of Brands

Contenuto del libro:

A prima vista, aziende come Apple e Nike hanno poco in comune con organizzazioni come gli Hell's Angels e la Chiesa dell'Unificazione. Ma in realtà tutte soddisfano la definizione principale di setta: attirano persone che si considerano diverse dalla massa in qualche modo fondamentale. Contrariamente agli stereotipi, la maggior parte dei membri delle sette non sono emotivamente instabili: sono solo persone normali alla ricerca di un senso di appartenenza.

L'esperto di marketing Douglas Atkin ha trascorso anni a fare ricerche sia sui culti veri e propri sia sulle aziende che utilizzano tecniche di cult-branding. Ha intervistato innumerevoli membri di culti per scoprire cosa li rende attivi. E spiega esattamente come marchi come Harley-Davidson, Saturn, JetBlue e Ben & Jerry's facciano sentire i loro clienti unici, importanti e parte di un gruppo esclusivo, e come questo porti a relazioni solide e durature tra un'azienda e i suoi clienti.

Oltre a descrivere un fenomeno affascinante, The Culting of Brands sarà di enorme utilità per i leader aziendali. Insegnerà ai responsabili del marketing come allinearsi con un segmento specifico della popolazione, come attrarre e mantenere nuovi “membri”, come stabilire una mitologia dell'azienda e come gestire una forza lavoro piena di veri credenti.

Una volta che un marchio raggiunge lo status di culto, diventa quasi impossibile per un concorrente detronizzarlo. The Culting of Brands svelerà i segreti di una forte identificazione dei clienti e, soprattutto, di una fedeltà indissolubile.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781591840961
Autore:
Editore:
Rilegatura:Brossura
Anno di pubblicazione:2005
Numero di pagine:256

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)