Il controllo delle leggi nell'antica democrazia di Atene

Titolo originale:

Control of the Laws in the Ancient Democracy at Athens

Contenuto del libro:

Il potere del tribunale di rovesciare una legge o un decreto - il cosiddetto judicial review - è una caratteristica fondamentale delle democrazie moderne. I giudici americani contemporanei, ad esempio, determinano ciò che è coerente con la Costituzione, anche se questa pratica è spesso criticata per aver dato a funzionari non eletti il potere di annullare le leggi emanate dai rappresentanti del popolo. Questo principio è stato in realtà sviluppato più di duemila anni fa nell'antica democrazia di Atene. In Control of the Laws in the Ancient Democracy at Athens (Il controllo delle leggi nell'antica democrazia di Atene), Edwin Carawan riesamina le prove accumulate per costruire un nuovo modello di come gli ateniesi elaboravano le leggi all'epoca di Platone e Aristotele, esaminando al contempo il modo in cui i tribunali controllavano tale processo.

Le giurie ateniesi, spiega Carawan, erano composte da molte centinaia di cittadini comuni piuttosto che da un'élite giudiziaria. Ciononostante, negli anni Novanta del XIX secolo, gli apologeti americani trovarono nel precedente antico una giustificazione per il controllo giudiziario. Essi ritenevano che i giudici ateniesi decidessero il destino di leggi e decreti in modo legalistico, concentrandosi sul testo fondamentale, perché i discorsi che sopravvivono dall'antichità spesso comportano un attento esame degli statuti attribuiti a legislatori come Solone, proprio come un moderno giudice d'appello potrebbe ricorrere alle parole dei Framers. Carawan sostiene che le iscrizioni, i discorsi e i frammenti di storie perdute chiariscono che il costituzionalismo basato sul testo non era così convincente quanto l'ethos della comunità.

Carawan esplora come il processo di revisione giudiziaria sia cambiato nel tempo. Dalla restaurazione della democrazia fino ai suoi ultimi decenni, gli Ateniesi hanno apportato significative riforme al loro metodo legislativo, prima per accelerare un processo macchinoso, poi per ripristinare le garanzie più rigorose. La selezione dei giurati si adeguò di conseguenza: la procedura fu riformulata per rappresentare meglio la polis e la composizione del tribunale fu ostacolata da una complicata lotteria. Ma anche se il sistema si è evoluto, il dibattito è rimasto lo stesso: le leggi e i decreti erano misurati da uno standard creato a immagine e somiglianza del popolo.

Offrendo un resoconto completo delle origini antiche di un'importante istituzione politica attraverso metodi filologici, l'analisi retorica delle argomentazioni antiche e il confronto tra i modelli di controllo giudiziario nell'antica Grecia e nei moderni Stati Uniti, Il controllo delle leggi nell'antica democrazia di Atene è uno studio innovativo sul diritto e sulla democrazia dell'antica Grecia.