Il colonialismo tedesco in Africa e le sue eredità: Architettura, arte, urbanistica e cultura visiva

Titolo originale:

German Colonialism in Africa and Its Legacies: Architecture, Art, Urbanism, and Visual Culture

Contenuto del libro:

La Germania ha sviluppato un grande impero coloniale negli ultimi trent'anni del XIX secolo, che si estendeva dalle regioni della costa occidentale dell'Africa a quelle della costa orientale e oltre. Per molti anni dimenticato, i recenti e intensi dibattiti sul patrimonio culturale africano nei musei europei hanno riportato sotto i riflettori questo periodo della storia africana e tedesca.

Il Colonialismo tedesco in Africa e le sue eredità fornisce un contesto necessario a questi dibattiti, esplorando prospettive sull'architettura, l'arte, l'urbanistica e la cultura visiva del colonialismo tedesco in Africa e le sue eredità nella Namibia postcoloniale e attuale, nel Camerun e in Germania.

Prima esplorazione approfondita degli aspetti progettuali e visivi del colonialismo tedesco, il libro presenta una serie di saggi che combinano analisi formali di pittura, fotografia, performance art, edifici e spazi con l'approccio di analisi del discorso associato alla teoria postcoloniale. Coprendo l'intero periodo che va dalla costruzione del colonialismo all'inizio del XIX secolo fino ai giorni nostri, gli argomenti trattati vanno dai dipinti coloniali tedeschi del tardo XIX secolo che ritraggono paesaggi e popolazioni africane all'appropriazione di terre da parte della Germania attraverso meccanismi di pianificazione e architettura, dalle risposte indigene africane all'architettura coloniale fino alle esplorazioni dei lasciti del colonialismo tedesco da parte degli artisti contemporanei di oggi.

Questa potente e rivelatrice raccolta di saggi incoraggerà nuove ricerche su questo argomento poco esplorato e dimostrerà l'importanza della ricerca storica per il presente, soprattutto per quanto riguarda i dibattiti in corso sulla presenza di eredità materiali del colonialismo nella cultura occidentale, nelle collezioni museali e nelle politiche di immigrazione.