Il caso dell'inseguito e del casto: Mac #7

Titolo originale:

The Case of the Chased and the Chaste: Mac #7

Contenuto del libro:

A Mac non piacevano i lavori di guardia del corpo. Ma ancora di più non gli piacevano i rapitori. Così, quando Julian Porter, importante produttore cinematografico, gli disse: "Vieni a Hollywood, prenditi cura di mia figlia", Mac lasciò Chicago e andò a Hollywood.

Julie aveva ricevuto una lettera minatoria su sua figlia Linda, di cinque anni. Il biglietto diceva: "La prenderemo a meno che..." e poi si parlava di soldi. Così Mac si mise in protezione 24 ore su 24. Si impegnò a scoprire le persone che facevano parte della famiglia di Porter. Parlò con la giovane moglie del produttore, che aveva l'abitudine di nuotare nuda. Parlò ancora di più con Bernie Wolf, l'"uomo del venerdì" di Julian, che sembrava passare molto tempo con Carol, la moglie di Julian. Incontrò anche l'ex moglie di Julian, la madre di Linda, che aveva iniziato a rimpiangere l'accordo di divorzio e frequentava Linda in modo sospetto.

Tutti andavano d'accordo con Mac, ma non con Julian Porter. Infatti, Mac decise che praticamente tutti quelli che circondavano Julian avevano un motivo per odiarlo e per volere una parte del suo talento e dei suoi soldi. E Linda era la loro più grande opportunità di incassare...

"Thomas B. Dewey è uno degli scrittori più sottovalutati della narrativa poliziesca" - Bill Pronzini.

"Mac è stato definito uno degli investigatori privati più credibili e umani della narrativa poliziesca. È riluttante a usare la pistola o i pugni, ma lo farà quando la situazione lo richiederà o per autodifesa; non si limita a risolvere i casi dei suoi clienti, ma fornisce anche sostegno morale e simpatia; e forse la cosa più notevole è che Mac sente, e non ha paura di mostrarlo, il dolore, la perdita, la tristezza, la solitudine". --thrillingdetective.com.