Il caso del salvataggio di Ottawa

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Titolo originale:

The Ottawa Rescue Case

Contenuto del libro:

La Underground Railroad, organizzata per aiutare gli schiavi in fuga a cercare la libertà, non era una novità per molti residenti di Ottawa, Illinois, negli anni Cinquanta del XIX secolo. Diversi residenti avevano creato dei rifugi per gli schiavi in fuga, anche se dovevano affrontare possibili scontri con gli accalappiatori di schiavi, le forze dell'ordine e processi che potevano portare all'incarcerazione e alla confisca della proprietà privata.

Il distretto settentrionale della Corte Suprema dello Stato dell'Illinois fu teatro dell'udienza di uno schiavo fuggitivo, Jim Gray, che era stato arrestato nella Contea di Union, nell'Illinois meridionale. Il tribunale statale stabilì che Gray era libero da ogni accusa statale, ma che avrebbe dovuto essere rinviato al commissario degli Stati Uniti a Springfield, che avrebbe dovuto tenere un processo per Gray a causa della legge federale sugli schiavi fuggitivi e avrebbe probabilmente dovuto restituire Gray al suo padrone nel Missouri. Diversi cittadini di Ottawa orchestrarono un piano audace per liberare Gray mentre si trovava nella sede del tribunale della contea di LaSalle e collegarlo alla vicina rete della Underground Railroad che lo avrebbe portato a Chicago e poi in nave verso il Canada.

Diversi cittadini di spicco che parteciparono al piano di fuga furono arrestati e accusati di violazione della legge federale sugli schiavi fuggitivi e furono portati a Chicago per essere processati da un tribunale federale. L'esito del processo sorprese gli imputati e scioccò coloro che si opponevano agli abolizionisti e sostenevano i diritti degli Stati che garantivano la schiavitù.