Il cardinale Pell, l'accanimento dei media e il senso di colpa collettivo

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Titolo originale:

Cardinal Pell, the Media Pile-On & Collective Guilt

Contenuto del libro:

"... È evidente che esiste la possibilità che una persona innocente sia stata condannata perché le prove non hanno stabilito la colpevolezza secondo lo standard di prova richiesto".

- Giudice capo Susan Kiefel, Alta Corte d'Australia, citando la sentenza di tutti e sette i giudici dell'Alta Corte - il giudice capo Susan Kiefel e i giudici Virginia Bell, Stephen Gageler, Patrick Keane, Geoffrey Nettle, Michelle Gordon e James Edelman nella causa George Pell contro la Regina, 7 aprile 2020.

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Il processo, il nuovo processo e la condanna per violenza sessuale su minori del cardinale George Pell, prefetto della Segreteria per l'Economia della Santa Sede a Roma, hanno attirato l'attenzione internazionale. Nell'aprile 2020, con una straordinaria decisione unanime, l'Alta Corte d'Australia ha annullato la condanna.

Gerard Henderson BA (Hons) LLB, PhD è direttore esecutivo del Sydney Institute, un forum di dibattito e discussione che gode di buoni rapporti con entrambi gli schieramenti politici australiani. È editorialista del Weekend Australian e scrive il blog settimanale Media Watch Dog. Gerard Henderson ha presentato il programma Four Corners della ABC TV sull'ex primo ministro laburista australiano Bob Hawke nell'agosto 1994 e ha partecipato al programma Insiders della ABC TV tra il 2002 e il 2019. I suoi libri includono Australian Answers, Menzies' Child: The Liberal Party of Australia e Santamaria: A Most Unusual Man.