Il canto degli uccelli su Marte

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Titolo originale:

Birdsong on Mars

Contenuto del libro:

La stuzzicante poesia che dà il titolo a questo libro parla del tempo. La pioggia cade, il vento si infrange sulle guance come nel Macbeth; i rumori sono gocce come baci che cadono, "caduti nel canto degli uccelli su Marte".

Come sarebbe il suono, come sarebbe, sentirlo? La poesia vuole sapere ciò che non può ancora sapere. Ma man mano che il libro procede, il poeta - in una landa umana, tormentato dalla perdita - sente qualcosa di simile, suoni ultraterreni su un pianeta senza atmosfera, suoni che hanno un altro tipo di senso. Jon Glover ha scritto la maggior parte delle poesie di questa raccolta prima della morte improvvisa della moglie per cancro nel 2019.

Ha sviluppato i temi e lo stile frammentario del suo libro precedente, Glass is Elastic (2012), in cui il linguaggio si interrogava sempre su se stesso e su come potesse relazionarsi con il mondo reale e storico. Intense, giocose, imprevedibili, le poesie sorprendevano. Qui, negli ambienti inquietanti dell'Upstate New York, della baia di Calgary o della sua stanza di Bolton, il poeta affronta la malattia (la sua), gli ospedali (le sue visite) e le meravigliose ambulanze (i suoi trasporti).

Resiste ai tentativi di vedere allusioni o destini. Poi il lutto fa emergere un'attualità di ordine diverso. La raccolta si conclude con una sequenza di finti sonetti, scritti durante la pandemia, in cui il poeta tenta tutte le porte e le finestre per trovarla, per parlare con lei - poesie d'amore in cui l'amore non è cambiato ma le circostanze sì.

Vorrà mai uscire da questo luogo - il passato delle poesie di questo libro? si chiede il poeta. Non ci sono ancora risposte.