Il bucato fantasma

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Titolo originale:

Phantom Laundry

Contenuto del libro:

Michael Tyrell è autore di The Wanted (The National Poetry Review Press, 2012) e le sue poesie sono apparse in molte riviste, tra cui Agni, The Canary, Fogged Clarity, The New York Times, The Paris Review, Ploughshares e The Yale Review.

Con Julia Spicher Kasdorf ha curato l'antologia Broken Land: Poems of Brooklyn (NYU Press, 2007). Insegna alla New York University e risiede a Brooklyn, dove è nato.

“Umido e freddo il mio paese, dove l'ammorbidente si infiltra ma la polvere brucia ancora nel tono del lavaggio”. Attraverso poesie in prosa, collage di found-verse, racconti brevi frammentati e micro-fiction, Phantom Laundry di Michael Tyrell rivela un'America intrappolata in un ciclo feroce: fissata su presagi apocalittici e intorpidita da repliche e reality TV, ma ancora inesorabilmente attratta dalla possibilità di redenzione e purezza recuperata: “Pulito ora, mai stato così pulito. Dio è morto in modo utile”.

Spaziando tra personaggi fiabeschi e famigerati assassini, icone hollywoodiane e leggende metropolitane, Phantom Laundry considera anche come la vita apparentemente ordinaria, apparentemente desolata, possa essere momentaneamente rinnovata grazie ai miracoli giocosi del linguaggio: “Che tenerezza nel lisciare le leccornie, le tute da lavoro e le discussioni sul nulla”. Con questa, la sua seconda raccolta, Tyrell continua a farsi un nome come poeta straordinariamente originale, il cui lavoro mescola un gioco di parole comico con una gravitas ammaliante.