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Oyster Shell Alleys: And Other Remembrances of Times Past
Robert M. Craig è uno storico e autore di numerosi libri nel campo della storia dell'architettura.
Negli ultimi anni, tuttavia, le sue pubblicazioni hanno riflesso interessi che vanno oltre i suoi scritti più accademici sull'architettura. In Oyster Shell Alleys and other Remembrances of Times Past, Craig offre storie semi-autobiografiche della vita estiva a Ocean City, nel Maryland, durante gli anni Cinquanta e Sessanta. Fa riferimento alla musica dell'epoca e ai suoi vari lavori estivi, dall'essere un "newsie" alla gestione di una bancarella di "beach boy" (che affittava ombrelloni e materassini da surf), fino al servizio come bagnino e membro della Ocean City Beach Patrol, quello che lui definisce il lavoro estivo "ideale".
In queste pagine, assisterete alla maturazione di un ragazzo di città, ascolterete la musica romantica di Johnny Mathis, Connie Francis e The Drifters e rivedrete le familiari esperienze adolescenziali sul lungomare, nel cinema locale o sulla spiaggia, attività che forse avete già vissuto e che ora ricordate con nostalgia. Nel racconto che dà il titolo al libro, gli incontri dell'infanzia di Craig con il personale di servizio afroamericano in un vicolo dietro un hotel sul lungomare sono commoventi e toccanti, soprattutto nella cultura odierna caratterizzata da tensioni razziali.
I suoi racconti sono pieni di umorismo e hanno un riconoscimento e un fascino universali. Mentre alcuni sono reminiscenze di tempi ormai perduti, ognuno porta il lettore in un altro luogo dove la memoria rende di nuovo reali le nostre esperienze di un passato ormai lontano.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)