I tre Rimbauds

Titolo originale:

The Three Rimbauds

Contenuto del libro:

Mescolando realtà e finzione, I tre Rimbaud immagina come si sarebbe svolta la vita di Rimbaud se non fosse morto a trentasette anni.

Il mito di Arthur Rimbaud (1854-1891) si concentra sui suoi primi anni: su come il grande enfant terrible abbia attraversato la scena letteraria del XIX secolo con un abbandono sconsiderato, lasciando dietro di sé una scia di nemici, il matrimonio fallito di un'ex amante che gli sparò e un corpus di poesie rivoluzionarie che cambiarono per sempre la letteratura francese. Smise di scrivere poesie all'età di ventun anni, quando lasciò l'Europa per viaggiare in tutto il mondo. Tornò solo poco prima della sua morte, avvenuta all'età di trentasette anni.

E se il 1891 non fosse l'anno della sua morte, ma l'inizio di un nuovo grande inizio: il ritorno segreto del poeta a Parigi, che diede il via alla fase matura della sua carriera letteraria? Questo sottile e sperimentale volume di Dominique Noguez mostra che l'immaginario Rimbaud “maturo” - quello che torna da Harar nel 1891, sposa la sorella di Paul Claudel nel 1907, si converte al cattolicesimo nel 1925 e produce alcune delle più grandi opere della prosa francese del XX secolo - era già presente nelle opere quasi dimenticate della sua infanzia, sia nello stile che nei temi. Solo riappropriandoci dei tre Rimbaud - il bambino, il giovane adulto e l'adulto immaginario - possiamo veramente valutare la gamma dello scrittore completo.