I Samaritani

Titolo originale:

The Samaritans

Contenuto del libro:

Etienne Nodet esamina i Samaritani e la loro religione, utilizzando fonti ebraiche e cristiane, tra cui la letteratura rabbinica e la più recente archeologia. Nodet racconta la storia dei Samaritani e della loro religione, mostrando come fossero fedeli a una forma classica di monoteismo.

Nodet ripercorre la storia dei Samaritani dai tempi più recenti a quelli più antichi. Inizia guardando all'importanza dei Samaritani al tempo di Giuseppe e del Nuovo Testamento, prendendo in considerazione l'area formata da Galilea, Samaria e Giudea e riconoscendo come questa corrisponda approssimativamente al Canaan al tempo di Giosuè, tra il Giordano e il Mediterraneo. Esamina poi il racconto di 2 Re 17, che mostra i Samaritani come discendenti dei coloni inviati dagli Assiri, iniziati a un certo yahwismo dopo la caduta del regno di Israele (Nord) nel 721 a.C.. Nodet esamina poi il periodo della crisi maccabaica, quando i Samaritani si separarono dagli Ebrei, mostrando come prima di allora ci fosse una coesistenza pacifica.

Infine, Nodet si sofferma sul periodo persiano, mostrando come dopo il ritorno dall'esilio ci sia stata una restaurazione della forma di religione di derivazione babilonese, a cui gli israeliti locali (compresi i samaritani) si sono opposti. Nodet sostiene che, in quanto tale, la religione samaritana, con la sua successione di sommi sacerdoti fino ai giorni nostri, ha una "permanenza immemorabile" e si ricollega al primo culto di YHWH in Israele.