I “Rowdies” del baseball del 19° secolo: Rissaioli, bevitori, burloni e imbroglioni agli albori delle Major League

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Titolo originale:

Baseball Rowdies of the 19th Century: Brawlers, Drinkers, Pranksters and Cheats in the Early Days of the Major Leagues

Contenuto del libro:

Nel XIX secolo, il baseball era un gioco con poche regole, molti giocatori chiassosi e un solo arbitro.

I trucchi sporchi facevano semplicemente parte di una strategia vincente: lanciare, bloccare il corpo, accorciare le basi o nascondere una palla in più da usare all'occorrenza erano tutti accettabili. Anche non riuscire deliberatamente a prendere una palla per far annullare la partita a causa dell'oscurità era accettabile.

E bere prima di una partita era forse previsto. Con brevi biografie di decine di giocatori, manager, arbitri e proprietari, questo libro racconta alcuni dei comportamenti sgargianti, indisciplinati e talvolta criminali dei primi anni del baseball.