I rossi: il maccartismo nell'America del XX secolo

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Titolo originale:

Reds: McCarthyism in Twentieth-Century America

Contenuto del libro:

In quest'opera storica, Ted Morgan, vincitore del premio Pulitzer, esamina la tendenza maccartista nella politica americana, dalle sue origini nel periodo successivo alla rivoluzione bolscevica fino ai giorni nostri. Morgan sostiene che il senatore Joseph McCarthy non è emerso nel vuoto: è stato piuttosto il più importante di una lunga serie di uomini che hanno sfruttato la questione del comunismo per ottenere vantaggi politici.

Nel 1918, l'America invase la Russia nel tentativo di cambiare regime. Nel frattempo, sul fronte interno, fu condotta la prima di molte indagini del Congresso sul comunismo. Le bombe anarchiche esplodono da una costa all'altra, portando alla repressione politica della Paura Rossa.

La sovversione e lo spionaggio sovietici negli Stati Uniti iniziarono nel 1920, sotto la copertura di una missione commerciale. Franklin Delano Roosevelt concesse ai sovietici il riconoscimento diplomatico nel 1933, dando loro l'opportunità di espandere le proprie reti di spionaggio utilizzando le ambasciate e i consolati come centri di spionaggio. Contemporaneamente, il Partito Comunista Americano fornì un bacino di reclutamento per le spie nostrane. Martin Dies, Jr., il primo membro del Congresso a farsi conoscere come cacciatore di rossi, sviluppò solide informazioni sulla sovversione comunista attraverso il suo Comitato per le attività antiamericane. Tuttavia, le sue udienze furono inficiate da attacchi di parte al New Deal, anticipando McCarthy.

Il periodo di spionaggio sovietico più diffuso si ebbe durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la Russia, alleata degli Stati Uniti, ricevette equipaggiamenti militari finanziati con la politica del "lend-lease". Fu allora che spie di alto livello operarono all'interno del governo americano e nelle strutture nucleari americane. Grazie alle trascrizioni di Venona dei cablogrammi del KGB, ora abbiamo un resoconto dettagliato dello spionaggio sovietico in tempo di guerra, fino ai problemi coniugali delle spie sovietiche e agli sforzi abietti del KGB per catturare i marinai sovietici disertori sul suolo americano.

Durante gli anni di Truman, lo spionaggio sovietico era in disordine dopo le defezioni di Elizabeth Bentley e Igor Gouzenko. Il Partito Comunista Americano fu molto ridimensionato da una serie di misure, tra cui la sua espulsione dai sindacati, l'incriminazione dei suoi leader in base allo Smith Act e l'estirpazione, in base al programma di fedeltà di Truman, dei sovversivi nel governo. Come Morgan dimostra in modo convincente, quando McCarthy sfruttò la questione rossa nel 1950, la battaglia contro i comunisti era stata praticamente vinta dall'amministrazione Truman.

In questa coraggiosa storia narrativa, Ted Morgan analizza la paradossale cultura della paura che si impadronì di una nazione all'apice del suo potere. Utilizzando le carte private di Joseph McCarthy, finora non disponibili, e le trascrizioni recentemente rilasciate delle audizioni a porte chiuse della sottocommissione investigativa di McCarthy, Morgan fornisce molti nuovi spunti di riflessione sui metodi e sulle motivazioni del famigerato cacciatore rosso.

Ricco di drammi e intrighi, di ritratti finemente incisi e di rivelazioni politiche, Reds fa rivivere un periodo critico della storia americana che ha una profonda rilevanza per il nostro tempo.