Punteggio:
Il libro di Joseph Nye, “I poteri di comando”, presenta un'approfondita esplorazione della leadership attraverso la lente del soft power, dell'hard power e dello smart power. I recensori hanno apprezzato le argomentazioni ben strutturate di Nye, gli esempi pratici e la rilevanza dei suoi concetti sia nel settore pubblico che in quello privato. Tuttavia, alcuni lettori trovano il libro eccessivamente accademico, con uno stile che può risultare denso e “da libro di testo”, che potrebbe non essere adatto a tutti i tipi di pubblico.
Vantaggi:⬤ Ben scritto e informativo
⬤ concetti pratici applicabili alla leadership in varie organizzazioni
⬤ forte connessione tra teoria e pratica
⬤ esempi storici perspicaci
⬤ stile discorsivo accessibile
⬤ prezioso per i leader del settore pubblico e privato
⬤ incoraggia l'equilibrio tra soft e hard power.
⬤ Alcuni trovano la scrittura troppo accademica e densa
⬤ può sembrare troppo “testuale”
⬤ non è adatto ai proprietari di piccole imprese
⬤ alcuni lettori lo descrivono come noioso
⬤ alcune critiche alle opinioni e allo stile dell'autore
⬤ potrebbe non piacere a chi cerca tecniche di leadership dirette.
(basato su 25 recensioni dei lettori)
The Powers to Lead
Quali sono le qualità che portano un leader al successo negli affari o in politica? In un'epoca in cui la rivoluzione dell'informazione ha cambiato radicalmente il campo di gioco, in cui le vecchie gerarchie organizzative hanno lasciato il posto a reti fluide di contatti e in cui la sfiducia nei confronti dei leader è in aumento, le nostre idee sulla leadership devono essere chiaramente ridefinite.
Con The Powers to Lead, Joseph S. Nye offre un ampio sguardo sulla natura della leadership nel mondo di oggi, in una miscela illuminante di storia, studi di casi aziendali, ricerche psicologiche e altro ancora. Come osserva Nye, molti ritengono che le forme di leadership più autoritarie e coercitive - gli approcci di hard power delle precedenti epoche militari-industriali - siano state ampiamente soppiantate nelle società postindustriali da approcci di soft power che cercano di attrarre, ispirare e persuadere piuttosto che imporre. Nye sostiene, tuttavia, che i leader più efficaci sono in realtà quelli che combinano abilità di hard e soft power in proporzioni che variano a seconda delle situazioni. Egli chiama questo potere "intelligente". Traendo esempi dalle carriere di leader diversi come Gandhi, Churchill, Lee Iacocca e George W. Bush, Nye utilizza il concetto di smart power per far luce su argomenti quali i tipi e le capacità di leadership, le esigenze e le richieste dei seguaci e la natura della buona e della cattiva leadership in termini di etica ed efficacia. In un capitolo particolarmente istruttivo, analizza in modo approfondito l'intelligenza contestuale, ovvero la capacità di comprendere i cambiamenti dell'ambiente, di capitalizzare le tendenze e di utilizzare il flusso degli eventi per attuare le strategie.
Accuratamente radicato nel mondo reale, ricco di analisi e di aneddoti, The Powers to Lead diventerà sicuramente un classico moderno, un'opera concisa e lucida applicabile a tutti i campi, dalle piccole imprese e organizzazioni no-profit alle nazioni sulla scena mondiale. Questa edizione in brossura include una nuova prefazione dell'autore.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)