I popoli indigeni e lo Stato: La lotta per i diritti dei nativi

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 3 voti.

Titolo originale:

Indigenous Peoples and the State: The Struggle for Native Rights

Contenuto del libro:

A lungo liquidate come reliquie di un passato primitivo, le popolazioni indigene sono sempre più alla ricerca di un riconoscimento internazionale e della protezione dei loro diritti alla terra, all'acqua e alle libertà umane fondamentali. L'antropologo Bradley Reed Howard analizza le lotte dei gruppi indigeni per l'autodeterminazione negli Stati Uniti e a livello internazionale, richiamando l'attenzione sull'urgente necessità di una rappresentanza sociale e politica dei nativi.

Indigenous Peoples and the State presenta una panoramica del confronto tra i gruppi tribali e gli Stati nazionali e le organizzazioni internazionali. Howard colloca le questioni indigene nel contesto più ampio del lavoro delle agenzie non governative, delle iniziative delle Nazioni Unite sui diritti umani e dell'autodeterminazione nazionale. Due casi di studio specifici sullo status giuridico e sui diritti degli indigeni - che coinvolgono gli Irochesi negli Stati Uniti e i Maori in Nuova Zelanda - illuminano le rivendicazioni dei popoli nativi in materia di sovranità, cultura tradizionale, territorio e risorse naturali.

I problemi etici sorgono inevitabilmente in ogni tentativo di definire l'identità. Indagando sulle complesse questioni del colonialismo e della cultura, Howard rivela che gli antropologi hanno talvolta svolto un ruolo di complicità nell'assoggettamento delle tribù. Sottolinea inoltre il contributo che molti antropologi culturali hanno dato alla progressiva trasformazione del diritto e riconosce i loro sforzi per preservare le culture indigene e gli habitat naturali.

Gli approcci antropologici, sostiene Howard, offrono la migliore speranza di comprendere la portata degli sforzi dei popoli indigeni nel mondo per ottenere i diritti umani. Indigenous Peoples and the State attinge ampiamente alle fonti indigene sulle questioni di identità, diritti e sovranità. Gli indiani del Nord America, i Maori e numerosi altri popoli nativi rivendicano il riconoscimento internazionale della loro indipendenza e del loro status di "popoli" attraverso i trattati e gli accordi con le nazioni occidentali.

Chiedono inoltre un forum internazionale accessibile attraverso il quale ottenere giustizia e promuovere l'autodeterminazione nazionale. L'audace analisi di Howard offre uno straordinario supporto antropologico e giuridico alle dichiarazioni e alle aspirazioni dei popoli indigeni.