I più bei vuoti vocali: Raccolta di poesie

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I più bei vuoti vocali: Raccolta di poesie (Meret Oppenheim)

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Titolo originale:

The Loveliest Vowel Empties: Collected Poems

Contenuto del libro:

The Loveliest Vowel Empties presenta per la prima volta in inglese la raccolta di poesie della leggendaria surrealista svizzera Meret Oppenheim, stampata con gli originali a pagina intera in tedesco e francese.

Le poesie della Oppenheim - 49 poesie scritte tra il 1933 e il 1980 - vanno oltre il Surrealismo e si fanno portavoce di una voce tutta sua, con immagini e suoni che, come ha scritto l'Herald Tribune, “esprimono risposte argute e poetiche alle sorprese della vita”. Figura chiave della scena artistica parigina degli anni Trenta, Oppenheim si muoveva in un circolo che comprendeva André Breton, Man Ray, Marcel Duchamp, Max Ernst ed Elsa Schiaparelli. Scrivendo del suo lavoro per il Village Voice, Gary Indiana ha osservato che “la singolarità del lavoro di Meret Oppenheim è tale che nulla sembra datato ... la gamma del lavoro e la sua eccentrica sicurezza di sé sono sorprendenti”. La pubblicazione della raccolta di poesie coincide con una grande mostra retrospettiva delle sue opere al Museum of Modern Art di New York.

“Sono in soggezione di fronte alle poesie di Meret Oppenheim, una forza sismica finora a me sconosciuta. Tra i suoi compatrioti estetici ci sono Alejandra Pizarnik, Georg Trakl, Max Jacob e Paul Celan: artisti del simbolo profondo, del vuoto profondo. Le traduzioni di Kathleen Heil sono esse stesse opere di altissima raffinatezza e ingegnosità letteraria. Leggere i bollettini lirici di Oppenheim, trasposti in inglese con grande sensibilità, significa immergersi per la prima volta nelle acque pure della poesia stessa, impermeabili alle mode. Nessuna scoria, nessuna affettazione: Oppenheim ci regala invece stranezza, tono, traslucidità."--Wayne Koestenbaum

“Che modo ingegnoso di tradurre questo poeta/artista superbamente ingegnoso! Più e più volte, Kathleen Heil sceglie una parola che molti troverebbero fuori luogo, ma io la trovo una vera delizia. A me sembra il più profondamente surrealista possibile. Due esempi possono bastare: per il verbo “nimmt”, ci offre il raro “thieves” invece dei ben più consueti “steals” o “robs”; mentre per “Wie rät ein Untergang dem nächsten? ' sceglie la frase molto meno ordinaria: “Come fa una fine a consigliare la prossima? ', catturando così una quasi-eco. Un tale dono si dimostra vero in tutta questa resa inventiva. La straordinaria Meret Oppenheim non merita di meno! “--Mary Ann Caws

“La singolarità del lavoro di Meret Oppenheim è tale che nulla sembra datato... la gamma del lavoro e la sua eccentrica sicurezza di sé sono sorprendenti”. --Gary Indiana, Village Voice

“Ciò che rende Meret Oppenheim fresca e moderna è la sua capacità di produrre opere che esprimono risposte argute e poetiche alle sorprese della vita”. --Herald Tribune

“La poesia di Oppenheim spesso sembra come se una fiaba e un bestiario fossero stati messi in un frullatore."-John Bradley, Rain Taxi Review

Poesia. Arte. Studi sulle donne. Traduzione.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781954218086
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)