I Padri Apostolici

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Titolo originale:

The Apostolic Fathers

Contenuto del libro:

Il nome "Padri Apostolici" fu applicato per la prima volta nel 1672 a un gruppo di cinque scrittori che si riteneva fossero in contatto diretto con alcuni dei dodici apostoli originari o, nella generazione successiva, riflettessero l'insegnamento dei loro immediati successori: Clemente di Roma (quarto nella lista dei papi), Ignazio (secondo vescovo di Antiochia), Policarpo di Smirne (registrato come discepolo dell'evangelista Giovanni), "Barnaba" (presunto collaboratore di San Paolo) e un Erma, associato, anche se a torto, all'Erma di Romani 16.

14. Con la successiva aggiunta di Papia di Ierapoli e dell'ignoto scrittore dell'Epistola a Diogneto, il numero dei Padri apostolici salì a sette; un'ultima aggiunta al gruppo fu la Didachè, un breve e precoce manuale di morale e pratica ecclesiastica.

Tutt'altro che omogenei per origine, forma e scopo, e molto diversi tra loro, questi scritti sono di primaria importanza per la comprensione della Chiesa intorno all'anno 100 d.C. A meno che non si tratti dello stesso Credo degli Apostoli, nulla li precede nello sviluppo della Patrologia.