I nostri improbabili padri: I firmatari della Dichiarazione d'Indipendenza del Texas

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Titolo originale:

Our Unlikely Fathers: The Signers of the Texas Declaration of Independence

Contenuto del libro:

Un quebecchese, uno scozzese, un inglese, un irlandese, alcuni yankee, alcuni gentiluomini del Sud, un paio di tejanos... ascoltare gli accenti dei duellanti sarebbe valso da solo il prezzo dell'ingresso.

Alcuni avevano condotto una vita tranquilla da uomini di famiglia. Altri erano noti per l'ubriachezza, conosciuti per il coraggio, celebrati per l'acume militare e uno era famoso per aver castrato un paio di uomini nel suo stato natale. Cinque firmatari risiedevano su terreni che tecnicamente erano in Arkansas.

Due padri che avevano perso i loro figli ad Alamo si misero in sella accanto al padre dell'uomo che aveva bruciato i loro corpi. Un paio di firmatari erano stati cacciati “definitivamente” dal Texas dopo aver partecipato alla Ribellione Fredoniana. A corto di provviste, al freddo, lontano dalle loro case e dalle loro famiglie, con la minaccia incombente di Santa Anna che sfondava la porta, 59 persone crearono un Texas indipendente.

Nonostante la diversità e le avversità, riuscirono a farlo. Sulla scia delle loro deliberazioni e dei loro tratti di penna nacque la storica Repubblica e lo Stato che avrebbe definito l'espansione occidentale e rimodellato gli Stati Uniti. In questo libro, Kemp ci presenta ogni firmatario in modo che possiamo collocare ciascuno di loro, nella nostra mente, in quell'edificio affittato a Washington.

Ci racconta da dove vengono, come sono arrivati e dove sono finiti. Dobbiamo conoscere questi uomini perché sono quelli che ci hanno reso texani.