I musulmani cinesi e l'impero giapponese: Centrare l'Islam nella Seconda Guerra Mondiale

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Titolo originale:

China's Muslims and Japan's Empire: Centering Islam in World War II

Contenuto del libro:

In questa storia transnazionale della Seconda guerra mondiale, Kelly A. Hammond pone i sino-musulmani al centro delle sfide del Giappone imperiale agli sforzi di costruzione della nazione cinese.

Rivelando la storia poco conosciuta dell'interesse del Giappone per l'Islam durante l'occupazione della Cina settentrionale, Hammond mostra come i giapponesi imperiali mirassero a sconfiggere i nazionalisti cinesi conquistando i cuori e le menti dei sino-musulmani, una popolazione minoritaria vitale. Offrendo programmi che si presentavano come protettori dell'Islam, i giapponesi miravano a fornire ai musulmani una valida alternativa e, allo stesso tempo, a creare nuovi mercati di consumatori musulmani che, speravano i giapponesi, avrebbero agito per sovvertire l'ordine mondiale capitalista esistente e destabilizzare i sovietici. Questa storia può essere raccontata solo restituendo un ruolo ai musulmani in Cina, che divennero parte attiva nell'intermediazione e nel gioco politico tra i nazionalisti cinesi e l'Impero giapponese.

Hammond sostiene che la competizione per la loro lealtà è stata fondamentale per la creazione dell'identità etnoreligiosa dei musulmani che vivevano nella Cina continentale. La loro esperienza bellica ha contribuito alla formazione dell'identità religiosa dei musulmani cinesi all'interno delle reti islamiche globali e alla loro incorporazione nello Stato cinese, le cui condizioni rimangono tuttora instabili e contestate.