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The Many That I Am: Writings from Nagaland
I tatuaggi di una nonna, l'avvento del cristianesimo, le storie intessute nei tessuti, una tradizione di oralità, l'imposizione di una "nuova" lingua e una storia di guerre e conflitti: tutto questo e molto altro ancora informa gli scrittori e gli artisti di questo libro.
La regista e scrittrice Anungla Zoe Longkumer riunisce per la prima volta una serie straordinaria di racconti, poesie, narrazioni in prima persona e immagini che mostrano l'ampiezza dell'espressione creativa e letteraria delle donne Naga. I saggi sono scritti in inglese, una lingua che i Naga, che non avevano una tradizione di letteratura scritta, hanno fatto propria dopo l'arrivo del cristianesimo nella regione nel XIX secolo.
In The Many That I Am, ogni scrittrice parla dei molti viaggi che le donne intraprendono per recuperare il loro passato e comprendere il loro complesso presente.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)