I mercati finanziari nel processo capitalistico

Titolo originale:

Financial Markets in the Capitalist Process

Contenuto del libro:

La preoccupazione della teoria finanziaria per un'analisi statica, atemporale e di equilibrio ha dato origine a un'ortodossia che evita i problemi dell'incertezza del mondo. Questo lavoro stabilisce nuove prospettive da cui valutare la teoria finanziaria contemporanea. Facendo eco all'osservazione di Keynes secondo cui "le decisioni umane... non possono dipendere da una rigorosa aspettativa matematica", Douglas Vickers spiega perché la maggior parte delle decisioni in economia e finanza non vengono prese in condizioni alle quali si applica il calcolo delle probabilità.

L'autore propone un "nuovo realismo" nella teoria finanziaria che tenga conto dell'incertezza nelle decisioni personali ed economiche. Sia le imprese che gli investitori finanziari, sostiene l'autore, acquisiscono un'importante prospettiva sulle loro alternative concentrandosi sui processi di transizione e di disequilibrio dei mercati finanziari piuttosto che sulle loro condizioni di equilibrio. Ciò implica, per le decisioni economiche, una comprensione del "tempo" come "storico" in un vero e proprio senso operativo, piuttosto che come mera variabile logica. La nozione di probabilità dovrebbe essere sostituita da quella di possibilità, il concetto che l'economista britannico G. L. S. Shackle ha chiamato "sorpresa potenziale".

Nella Parte I, l'approccio innovativo di Vickers porta a un attento studio del "falso trading" che si verifica nei mercati reali e finanziari. La Parte II fornisce un'esposizione e una valutazione della teoria dell'equilibrio dei prezzi delle attività finanziarie. Nella terza parte, il nuovo apparato analitico viene applicato alle decisioni di investimento nell'impresa e alla scelta dei portafogli di attività finanziarie, nonché alle questioni del trading di attività e dei cambiamenti nella composizione dei portafogli.

Opera scientifica e costruttiva, Financial Markets in the Capitalist Process genererà polemiche tra i professionisti e dibattiti tra gli studenti per molti anni a venire.