I lavoratori agricoli migranti nelle “fabbriche di plastica”: un'indagine sulle lotte tra lavoro e vita privata

Titolo originale:

Migrant Farmworkers in 'Plastic Factories': Investigating Work-Life Struggles

Contenuto del libro:

Questo libro fornisce un esame etnografico a grana fine delle negoziazioni e dei conflitti quotidiani che hanno luogo nelle serre e nelle aziende di confezionamento di un distretto agricolo dell'Italia sud-orientale (Sicilia).

In uno scenario globale altamente competitivo, guidato dalle multinazionali e dalla grande distribuzione, le piccole e medie aziende agricole si affidano in larga misura alla manodopera migrante per soddisfare la loro domanda di lavori occasionali, flessibili e poco retribuiti. Portando il lettore nelle "fabbriche di plastica" in cui l'autrice è stata assunta come bracciante, questo libro fa luce sulle lotte - intorno al contratto di lavoro, al salario e al corpo - che si svolgono ogni giorno tra datori di lavoro e dipendenti.

Il libro contribuisce ad ampliare la comprensione delle dinamiche che innervano la produzione alimentare mondiale, riconoscendo il ruolo centrale del lavoro migrante non solo come fattore di ristrutturazione delle catene di approvvigionamento globali, ma anche come attore che plasma questi processi attraverso le proprie imprevedibili strategie.