I grandi discorsi del col. R. G. Ingersoll

Titolo originale:

Great Speeches of Col. R. G. Ingersoll

Contenuto del libro:

Tanto schietto ai suoi tempi quanto lo sono oggi Richard Dawkins o Christopher Hitchens, lo scrittore e libero pensatore americano ROBERT GREEN INGERSOLL (1833-1899) era un noto radicale le cui opinioni intransigenti sulla religione e sulla schiavitù (a suo parere erano cattive), sul suffragio femminile (una buona idea, secondo lui) e su altre questioni controverse della sua epoca lo resero un oratore e un critico molto popolare della cultura e della vita pubblica americana del XIX secolo.

Considerate all'epoca alcune delle più belle gemme dell'oratoria, queste conferenze di Ingersoll presentano alcuni dei suoi discorsi più divertenti e più penetranti, ma meno conosciuti, tra cui: “Elogio di Abraham Lincoln” ‘Il grande futuro dell'America’ ‘La migliore porzione della Terra’ ‘Alzarsi presto la mattina’ ‘Le mode e le belle donne’ ‘Cosa hanno fatto le ferrovie’ ‘Come un uomo dovrebbe trattare moglie e figli’ ‘Il bel sogno di Ingersoll’ ‘La guerra sarà un fallimento’ ‘Le sofferenze degli schiavi’ ‘La questione della superiorità’ ”Cos'è un capitalista? ”, “Il governo è un povero”, “Attenti agli scapoli” e molti altri”.