I fondamenti giuridici della disuguaglianza: Il costituzionalismo nelle Americhe, 1776-1860

Titolo originale:

The Legal Foundations of Inequality: Constitutionalism in the Americas, 1776-1860

Contenuto del libro:

I lunghi movimenti rivoluzionari che hanno dato vita alle democrazie costituzionali nelle Americhe erano fondati su ideali costituzionali egualitari. Sostenevano che tutti gli uomini fossero stati creati uguali e con capacità simili e che la comunità dovesse autogovernarsi.

In seguito ai primi dibattiti costituzionali che hanno avuto luogo nella regione, queste promettenti rivendicazioni egualitarie, che hanno dato legittimità alle rivoluzioni, sono presto cadute in disuso. I sostenitori di un ordine conservatore contestarono entrambi gli ideali e favorirono costituzioni che stabilivano la religione e creavano una struttura politica escludente. I liberali proposero costituzioni che proteggevano l'autonomia e i diritti individuali, ma che stabilivano severe restrizioni al principio della regola della maggioranza.

I radicali favorirono un'organizzazione costituzionale apertamente maggioritaria che, secondo molti, minacciava direttamente la protezione dei diritti individuali. Questo libro esamina l'influenza di questi opposti punti di vista durante il periodo di fondazione del costituzionalismo in Paesi come gli Stati Uniti, l'Argentina, la Colombia, il Cile, l'Ecuador, il Messico, il Perù e il Venezuela ed esplora la loro eredità fino ai nostri giorni".