I detti di Mencio

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Titolo originale:

The Sayings of Mencius

Contenuto del libro:

I Detti di Mencio sono venerati da oltre 2.000 anni e sono probabilmente i più influenti dei Si Shu (Quattro Libri) che costituiscono il fondamento dell'educazione tradizionale cinese.

Il “Maestro Meng” nacque durante il turbolento periodo degli Stati Combattenti e fu un instancabile sostenitore del pensiero confuciano, difendendo ed espandendo i suoi principi come mezzo per raggiungere relazioni pacifiche tra individui e regni in competizione. Il saggio trascorse la maggior parte della sua vita viaggiando da una corte all'altra, sempre alla ricerca di un sovrano sufficientemente dotato di principi per applicare i suoi insegnamenti. Pochi ne furono trovati degni.

Secondo la sua filosofia, ciascuna delle virtù confuciane fondamentali esiste già dentro di noi come “germogli” (in particolare jen (agire con compassione) e yi (fare ciò che è moralmente corretto). I Saggi che coltivano questi giovani germogli possono raggiungere l'armonia, sia all'interno di se stessi che in relazione ai propri simili. Le società umane che seguono questa via saranno eque, giuste e prive di conflitti.

Il Mencio è pieno di una sorprendente varietà di argomenti filosofici e politici. Le discussioni con i signori della guerra, i discepoli e gli avversari filosofici si alternano ai pronunciamenti sul dovere, sulla natura umana, sulla società e (tema ricorrente) sui mali della guerra. Un libro da rileggere più volte.

Questa edizione di Aziloth è una traduzione del famoso sinologo James Legge.