I demoni della democrazia liberale

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Titolo originale:

The Demons of Liberal Democracy

Contenuto del libro:

I liberali attribuiscono la colpa dell'arretramento globale della democrazia liberale alla globalizzazione e ai leader autoritari. Solo il liberalismo, secondo loro, può difendere la democrazia dalle multinazionali o dai populisti in patria e all'estero. In questo libro provocatorio, Adrian Pabst sostiene che la democrazia liberale è illiberale e antidemocratica - intollerante verso i valori della gente comune, mentre concentra potere e ricchezza nelle mani di élite non responsabili.

Sotto l'influenza del liberalismo contemporaneo, la democrazia sta scivolando verso l'oligarchia, la demagogia e l'anarchia. I liberali, lungi dal difendere l'apertura dei mercati e la libertà di parola, promuovono monopoli come i nuovi giganti tecnologici che minano la concorrenza e il dibattito democratico. L'individualismo liberale ha eroso i legami sociali e i doveri civici da cui la democrazia dipende per la fiducia e la cooperazione. Per scacciare i demoni della democrazia liberale, Pabst propone idee radicali per la democrazia economica, una politica della persuasione e un migliore equilibrio tra libertà personale e solidarietà sociale.

La difesa della politica democratica da parte di liberali e populisti si rivolge a tutti i lettori che cercano di capire la nostra epoca di sconvolgimenti.