I collaboratori della RAF di Hitler: Agenti o traditori: I prigionieri di guerra della RAF che si presume abbiano aiutato il Terzo Reich

Titolo originale:

Hitler's RAF Collaborators: Agents or Traitors: RAF Prisoners of War Alleged to Have Assisted the Third Reich

Contenuto del libro:

Durante la Seconda guerra mondiale, oltre 200.000 prigionieri di guerra britannici furono detenuti dal Terzo Reich. Gran parte di questi prigionieri di guerra erano membri della Royal Air Force o aviatori che vi prestavano servizio. Alcuni di loro sono stati immortalati nei numerosi libri e film che hanno ritratto le loro valorose imprese e fughe, come gli eventi della Grande Fuga del 1944.

I nomi di campi come lo Stalag Luft III, a Sagan, e il Castello di Colditz sono ben noti al grande pubblico e i prigionieri che vi furono rinchiusi sono spesso tenuti in grande considerazione. Ma ci sono stati alcuni prigionieri di guerra la cui lealtà alla causa e ai loro compagni di prigionia potrebbe non essere stata così forte.

I nomi dell'Ufficiale pilota Railton Freeman, del Sergente Jack Alcock e del Sergente Raymond Hughes sono tra quelli che si trovano in quell'inglorioso gruppo di presunti traditori, poiché tutti e tre gli uomini tradirono i loro colleghi e la nazione. Il trio aiutò il regime nazista con trasmissioni radiofoniche o addirittura unendosi ai Frei Korps britannici, un'unità delle temute SS. Uno di loro fornì informazioni sul sistema radar Monica alla Luftwaffe, mentre altri fecero in modo che i compagni di prigionia divulgassero informazioni su falsi moduli della Croce Rossa.

Anche altri prigionieri, come il Tenente di Volo Julius Zuromski e il Capo Squadriglia Robert George Carpenter, furono sospettati quando cominciarono ad arrivare segnalazioni all'MI9 di Londra. Vennero quindi avviate indagini da parte dello Special Investigation Branch della RAF e dell'MI5 - indagini che alla fine avrebbero portato all'incarcerazione di alcuni e al rilascio di altri.

L'autore esamina cosa fecero questi uomini e perché alcuni furono perseguiti e altri rilasciati senza accuse. Il motivo per cui un uomo in particolare, un fervente nazista e traditore, non sia stato condannato a morte, avendo intrattenuto rapporti con personaggi del calibro del famigerato William Joyce, noto anche come “Lord Haw Haw”, e persino con Josef Goebbels, è tuttora un mistero.

Purtroppo, non tutti i nostri aviatori erano eroi. Ma da tempo si discute sul fatto che alcuni di loro potessero lavorare per i servizi di sicurezza. Si trattava quindi di traditori che collaboravano con il Terzo Reich di Hitler o di agenti che lavoravano per lo Stato britannico?