I Buddha di Bamiyan

Punteggio:   (4,2 su 5)

I Buddha di Bamiyan (Llewelyn Morgan)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro offre un'esplorazione completa e appassionata dei Buddha di Bamiyan, esaminando il loro significato storico, culturale e politico e lamentando la loro distruzione da parte dei Talebani. Sebbene molti lettori lo trovino informativo e coinvolgente, alcuni esprimono disappunto per la mancanza di supporti visivi e di profondità nell'analisi storica dell'arte.

Vantaggi:

Scrittura ben documentata, accessibile e informativa
profondo legame emotivo con l'argomento
intuizioni intriganti su varie prospettive culturali
eccellente base sui Buddha e il loro contesto storico
nuovo materiale e fotografie inedite
consigliato a chi è interessato all'arte buddista e alla storia dell'Afghanistan.

Svantaggi:

Mancanza di supporti visivi
alcuni lettori ritengono che manchi di profondità nelle competenze storico-artistiche e archeologiche
alcuni lo hanno trovato solo una lettura “ok” piuttosto che eccezionale.

(basato su 11 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Buddhas of Bamiyan

Contenuto del libro:

Per 1.400 anni, due colossali figure di Buddha hanno dominato la fertile valle di Bamiyan, sulla Via della Seta in Afghanistan. Testimoni di un crogiolo di monaci, mercanti ed eserciti di passaggio, i Buddha incarnavano l'intersezione tra Oriente e Occidente e la loro distruzione da parte dei Talebani nel 2001 ha provocato l'indignazione internazionale. Llewelyn Morgan scava tra gli strati di significato di queste meraviglie scomparse per un Afghanistan in crisi.

Scolpiti nel VI e VII secolo, i Buddha rappresentavano una confluenza di tradizioni religiose e artistiche provenienti da India, Cina, Asia centrale e Iran, e persino un'eco dell'influenza greca portata dagli eserciti di Alessandro Magno. Quando, sei secoli dopo, Gengis Khan distrusse la città di Bamiyan, l'Islam aveva sostituito il Buddismo come religione locale e i Buddha furono celebrati come meraviglie del mondo islamico. Solo nel XIX secolo queste figure sono state portate all'attenzione degli occidentali. Questo è anche il momento storico in cui sono state gettate le basi per molti degli attuali problemi dell'Afghanistan, tra cui l'ascesa dei Talebani e l'oppressione della popolazione Hazara di Bamiyan. Per una strana coincidenza, gli Hazara - discendenti delle orde mongole conquistatrici che assaltarono Bamiyan nel XIII secolo - sono arrivati a venerare i Buddha che un tempo dominavano la loro valle come simboli della loro identità religiosa molto diversa.

Incorporando le voci dei santoni, degli avventurieri e degli ostaggi che nel corso della storia hanno posato lo sguardo sui Buddha di Bamiyan, Morgan racconta la storia di questa regione paradossale e dolorosa.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780674503793
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)