I beduini del quartiere vuoto

Titolo originale:

Bedouins of the Empty Quarter

Contenuto del libro:

Questo volume descrive i beduini, un popolo tribale e pastorale dell'Arabia Saudita orientale. Il volume documenta i cambiamenti nel loro stile di vita, a partire dagli anni Trenta e fino agli anni Sessanta, quando questo libro è stato pubblicato.

Il Quartiere vuoto qui descritto è un luogo abitato da un popolo talmente dedito alla pastorizia da essere definito "nomade dei nomadi". Per gli Al Murrah e gli altri pastori che allevano cammelli, la loro è una vita ricca e gratificante. Per sopravvivere, uomini e cammelli devono vivere in stretta simbiosi.

I cammelli forniscono cibo, fibre e trasporto; l'uomo fornisce la conoscenza delle risorse disponibili, tra cui le più preziose sono l'acqua e le erbe che crescono dove sono cadute le piogge.

In quest'opera, Donald Powell Cole ci mostra che questa esistenza è più complessa e intricata. C'è la complessa conoscenza del deserto stesso, delle sue varietà, dei suoi umori e delle sue risorse.

Poi c'è la conoscenza dei cammelli, dei loro bisogni, delle loro capacità e delle peculiarità di ciascun animale. Questi diversi tipi di conoscenza devono essere riuniti per utilizzare appieno le risorse scarse e conservarle con cura. Altrettanto importante è la strutturazione della vita sociale.

Gli uomini delle tribù devono avere un sistema sociale flessibile che permetta alle singole famiglie di operare da sole quando la situazione ambientale lo richiede. Ciò richiede un modello di indipendenza e di uguaglianza. Gli Al Murrah vivono secondo antiche tradizioni, ma la vita non è immutabile.

Nel 1932, l'Arabia Saudita è diventata una nazione e le razzie e le guerre intertribali sono terminate. Cole sottolinea la capacità di adattamento degli Al Murrah quando il deserto è sempre più invaso dai trasporti a motore e dalle piattaforme petrolifere.

La loro esperienza è per lui prototipica: l'uomo, ovunque, deve adeguare la propria vita alle esigenze della sua economia. In un luogo come il deserto arabo questi adattamenti sono più insistenti. Questo lavoro mostra che anche quando queste esigenze del mondo esterno pervadono il comportamento, la vita può rimanere ricca e gratificante.