I bambini come creatori di luoghi: L'architetto innato in ognuno di noi

Titolo originale:

Children as Place-Makers: The Innate Architect in All of Us

Contenuto del libro:

Ognuno di questi Quaderni di Analisi dell'Architettura è dedicato a un tema particolare per comprendere il ricco e variegato funzionamento dell'architettura.

Possono essere considerati come delle aggiunte al volume di base Analysing Architecture, apparso per la prima volta nel 1997 e successivamente ampliato in altre tre edizioni. Esaminare questi temi aggiuntivi come una serie di Quaderni, piuttosto che come capitoli aggiuntivi nelle edizioni successive, consente di dare maggiore spazio all'esplorazione dettagliata di una più ampia varietà di esempi, evitando al contempo il rischio che il libro originale diventi ingombrante.

Da bambini creiamo luoghi in modo spontaneo: sulla spiaggia, nei boschi, intorno alle nostre case... Quei luoghi sono la prova di un linguaggio naturale dell'architettura che tutti condividiamo. Partendo dal bambino come seme e agente dei luoghi che crea, le prime sezioni di Children as Place-makers illustrano i “verbi” chiave che guidano questo linguaggio naturale dell'architettura.

Le sezioni successive esaminano l'importanza fondamentale del cerchio del luogo, il modo in cui da bambini siamo attratti ad abitare le scatole e le possibilità narrative che emergono quando il luogo è collegato all'immaginazione. I messaggi principali di questo Quaderno sono che è attraverso la creazione di luoghi che diamo senso allo spazio del mondo in cui viviamo e che il primo passo per diventare un architetto professionista è risvegliare l'architetto innato che è in ognuno di noi.