Hyman Bloom: Questioni di vita e di morte

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Titolo originale:

Hyman Bloom: Matters of Life and Death

Contenuto del libro:

Temi di mortalità e spiritualità nell'arte a lungo trascurata di un pioniere americano della metà del secolo scorso.

"I dipinti inquietanti di Bloom sono alimentati da un senso dell'esistenza come stato di emergenza spirituale e dell'arte come mezzo per trasfigurare la paura". -Holland Cotter, Art in America

Hyman Bloom è stato un contemporaneo di Willem de Kooning, Jackson Pollock e Arshile Gorky. Questo nuovo studio si concentra sui dipinti e i disegni di Bloom relativi a cadaveri umani, studi anatomici e scavi archeologici degli anni Quaranta e Cinquanta. Bloom tornò spesso su questi soggetti nel corso della sua carriera, utilizzando una pittura spessa e ricca di colori, con l'aspirazione di presentare sulla tela sia il fisico che lo spirituale.

Accurati saggi curatoriali, accompagnati da splendide riproduzioni a colori, esplorano questo lavoro difficile ma avvincente, prendendo in considerazione temi come la vita, la morte e la rinascita della reputazione artistica di Bloom.

Il crescente divario tra figurazione e astrazione in questo momento cruciale dell'arte americana.

Le precedenti tradizioni artistiche di rappresentazione della mortalità.

Il rapporto tra queste opere e l'ebraismo di Bloom, l'interesse per le religioni orientali e la credenza nella reincarnazione.

E il desiderio dell'artista di trovare bellezza e significato nella morte e nella decadenza. In questi disegni e dipinti, come affermava lo stesso Bloom, "il paradosso dello straziante e del bello può essere unito".

Hyman Bloom (1913-2009) è nato in Lituania, oggi Lettonia. Con la sua famiglia emigrò negli Stati Uniti nel 1920, sfuggendo alle persecuzioni antisemite. Ha vissuto e lavorato nell'area di Boston fino alla sua morte. Le sue opere sono conservate in molte collezioni pubbliche, tra cui il Museum of Modern Art, il Museum of Fine Arts di Boston, il Whitney Museum of American Art e altri.