Hoja Santa

Contenuto del libro:

Il lavoro di Maya Art esplora i temi della femminilità, del sincretismo religioso e della diversità culturale. Nel 2017 ha trascorso un anno nel villaggio afro-messicano di Costa Chica.

Oaxaca, nella casa di Juliana, un'avvocatessa, e di sua figlia adolescente, Veronica. È stata Juliana a farle conoscere le donne della comunità: guaritrici, levatrici, vedove, madri single e madri con molti figli. Vivono relativamente separate dagli uomini a causa di una storia di violenza locale, ma la vita della comunità ruota intorno a loro.

Il villaggio è intriso di magia, energie nascoste e segreti. Abbondano la medicina tradizionale e le tecniche di guarigione come l'espanto (pulizia dell'anima) o l'empacho (guarigione).

L'opera esplora tre temi chiave: l'antropologia dei villaggi afro-messicani, l'incontro tra spiritualità cattolica e africana e il posto della donna nella società. Per Maya è anche una forma di autobiografia in cui si riflette il suo background multiculturale e ha scelto il collage a tecnica mista e la pittura su fotografie per riflettere le sue esperienze nel villaggio Questo libro è il risultato di una maquette realizzata durante un workshop diretto da Ana Casas e Ramon Pez su invito di Hydra, una galleria d'arte e casa editrice con sede a Città del Messico.

Il progetto ha ricevuto il Dummy Book Award ai Rencontres d'Arles 2022.