Ho deciso di rimanere in verticale

Titolo originale:

I Have Decided To Remain Vertical

Contenuto del libro:

Gayelene Carbis, nella sua seconda raccolta I Have Decided To Remain Vertical, spinge le idee e le immagini oltre l'autobiografia, in quel territorio un po' surreale, a volte stravagante, spesso straziante della poesia che canta anche mentre si lamenta, che può mettere in comunione l'arte e l'autenticità, e che si bilancia sul filo dell'ironia.

Queste poesie sono crude e reali quanto basta. Una delle poesie più strazianti della prima raccolta di Carbis era quella intitolata "This is What Happened" (Questo è ciò che è successo), e la sua nuova raccolta è onesta e avvincente come quella poesia, perché sempre con la poesia di Gayelene si sa, e si sente, cosa è successo e cosa sta succedendo. Con ogni poesia di questo nuovo libro scopro che "mi fermo sul primo gradino e poi mi immergo" e scopro che all'interno di ogni poesia "tengo il colore del cielo / tra le mie braccia, e nuoto" - Kevin Brophy.

Navigando tra le oppressioni e le libertà di genere con abilità e audacia, la seconda raccolta di Gayelene Carbis è una gioia da leggere. Queste opere coraggiose, scritte con una voce sicura, sono osservate con acutezza. Se non fosse per la compassione e lo struggente umorismo, le poesie potrebbero spezzare il cuore. Una raccolta profondamente coinvolgente di una poetessa pluripremiata. - Anne Elvey.

La seconda raccolta di poesie di Gayelene Carbis è una meditazione acerba e senza fronzoli sul modo in cui viviamo oggi. L'umorismo è nero, i tropi sono abili, la sua voce è assertiva ma mai stridente. C'è bellezza in questo libro, oltre a una lucida consapevolezza. - Jennifer Compton.