Hayagriva: il culto del cavallo in Asia

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Titolo originale:

Hayagriva: Horse Cult in Asia

Contenuto del libro:

Il crescente interesse per il buddismo tantrico in tutto il mondo ha portato a un'esplosione della letteratura sull'argomento; nonostante ciò, rimangono ancora molti vuoti nella comprensione di questa complessa pratica, con la sua proliferazione di dei e santi, bodhisattva e demoni.

R. H. van Gulik è stato uno dei pionieri occidentali delle divinità tantriche, avendo conseguito nel 1935 un acclamato dottorato sul dio tantrico Hayagriva, con la dissertazione su cui si basa questo libro. Da allora, sembra che nessuna monografia sia stata pubblicata sull'argomento, nonostante la presenza relativamente frequente del “dio con la testa di cavallo” sia nella pratica buddista che nella pittura e nelle sculture religiose in tutta l'Asia.

In Hayagriva: Horse Cult in Asia, van Gulik ripercorre l'evoluzione e la migrazione del dio, dalle sue antiche radici nelle credenze indù, attraverso la sua adozione nel pantheon buddista tibetano e la successiva migrazione del suo culto verso ovest, attraverso la Mongolia e la Cina fino al Giappone. In questo lungo viaggio, Hayagriva ha interagito con i culti di cavalli indigeni pre-buddisti e ha assunto di conseguenza diversi attributi, che vanno da divinità che conferisce fertilità, a protettore dei fedeli dai demoni, a mitico navigatore alato delle vaste pianure del nord.