Guerre culturali: i media e la sinistra britannica

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Titolo originale:

Culture Wars: The Media and the British Left

Contenuto del libro:

Indaga il rapporto tra media e politica nella Gran Bretagna di oggi. Si concentra sul modo in cui sezioni significative della stampa nazionale hanno rappresentato e distorto le politiche del Partito laburista, e in particolare della sua sinistra, dall'era Thatcher fino alle leadership di Ed Miliband e Jeremy Corbyn.

Riveduta e aggiornata, con cinque capitoli nuovi di zecca, questa seconda edizione mostra come l'ostilità della stampa verso la sinistra, in particolare la copertura giornalistica delle sue politiche in materia di razza, genere e sessualità, si sia trasformata in una campagna più generalizzata contro la "correttezza politica", l'"élite liberale" e i cosiddetti "nemici del popolo". Combinando casi di studio approfonditi con autorevoli panoramiche della recente storia politica e mediatica britannica, Culture Wars dimostra come gran parte della stampa abbia attaccato abitualmente i laburisti e, così facendo, abbia abusato del proprio potere politico, distorto il dibattito pubblico e influenzato negativamente le agende giornalistiche delle emittenti pubbliche. Il libro solleva anche l'intrigante questione se l'ascesa dei social media e il successo del loro sfruttamento iniziale da parte dei sostenitori di Corbyn, seguiti dal Labour nel suo complesso nelle elezioni generali del 2017, rappresentino un importante cambiamento nell'equilibrio di potere tra il Labour e i media, in particolare la stampa di destra.

Culture Wars sarà di notevole interesse per gli studenti e i ricercatori nel campo dei media, della politica e della storia britannica contemporanea, oltre che per coloro che hanno un interesse più generale per l'attualità del Regno Unito.