Guerra, spionaggio e mascolinità nella narrativa britannica

Guerra, spionaggio e mascolinità nella narrativa britannica (L. Austin Susan)

Titolo originale:

War, Espionage, and Masculinity in British Fiction

Contenuto del libro:

War, Espionage, and Masculinity in British Fiction" esplora le mascolinità rappresentate in opere britanniche che abbracciano più di un secolo. Gli studi su "The Light That Failed" (1891) di Rudyard Kipling e "The Riddle of the Sands" (1903) di Erskine Childer indagano le mascolinità di prima della Prima guerra mondiale, all'apice dell'Impero britannico.

Una discussione sull'opera teatrale "Journey's End" di R. C. Sherriff porta i lettori sui campi di battaglia della Prima guerra mondiale, dove il dovere e la dura realtà della guerra moderna richiedono agli uomini di esibirsi, forse di morire, forse di non essere più dominati dallo shock da granata.

Da qui vediamo come Dorothy Sayers abbia sviluppato il personaggio di Peter Wimsey come modello di mascolinità, forte e di successo nonostante il suo shock da granata negli anni tra le due guerre mondiali. The Heart of the Matter (1948) e The Quiet American (1955) di Graham Greene mostrano mascolinità scosse e messe in discussione dal loro ruolo e da quello del loro Paese dopo che nessuna delle due guerre mondiali aveva posto fine a tutte le guerre e l'Impero aveva perso rapidamente terreno.

Due capitoli su "L'innocente" (1990), il resoconto fittizio di Ian McEwan di una collaborazione reale tra Gran Bretagna e Stati Uniti per la costruzione di un tunnel che avrebbe permesso di spiare l'Unione Sovietica, scavano in profondità nella Guerra Fredda degli anni Cinquanta per esaminare la mascolinità fittizia del protagonista britannico e le mascolinità reali e fittizie proiettate dai Paesi coinvolti. L'esplorazione di "Casino Royale" (1953) e "The Living Daylights" (1962) di Ian Fleming continua il tema della guerra fredda. La discussione su quest'ultimo film mostra una mascolinità sicura e infallibile, ottimista di fronte alla prospettiva della glasnost e alla potenziale fine delle ostilità della Guerra Fredda.

Il film "The Night Manager" (1993) di John le Carr e il suo adattamento televisivo portano lo spionaggio oltre la Guerra Fredda. Il capitolo finale di "Sabato" (2005) di Ian McEwan mostra la reazione di un uomo all'11 settembre.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781648897276
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)