Guerra postfemminista: le donne nel complesso mediatico-militare-industriale

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Titolo originale:

Postfeminist War: Women in the Media-Military-Industrial Complex

Contenuto del libro:

Le rappresentazioni e le pratiche mediatiche emerse dalle guerre contemporanee sono state ben documentate da una vasta gamma di libri e articoli. Queste trattazioni, tuttavia, sono state meno attente a come le costruzioni culturali del personale militare e della guerra stessa figurino nella rappresentazione delle incursioni in Iraq e Afghanistan.

In Post-Feminist War, Mary Douglas Vavrus sostiene che tutte queste categorie identitarie sono parte integrante della nostra comprensione di coloro che combattono, si salvano o sono vittime della guerra. L'autrice considera due questioni importanti: come la costruzione del genere, della razza e della classe nei media sia produttiva di verità sulla guerra e sulla vita militare, e come tali costruzioni possano anche intensificare il militarismo.

Esaminando i notiziari e i documentari prodotti dopo l'11 settembre 2001, Vavrus dimostra che le narrazioni giornalistiche che includono le donne utilizzano il femminismo in modo selettivo nelle narrazioni sull'uguaglianza di genere, che tendono a rafforzare le costruzioni identitarie di genere, razza e classe storicamente risonanti. L'autrice afferma infine che questo tipo di narrazione fa avanzare il post-femminismo che, insieme al banale militarismo, spinge sottilmente a trovare soluzioni militari per una serie di problemi che le donne e le ragazze devono affrontare.