Glossario dell'attivismo cognitivo: Per un futuro non così lontano

Titolo originale:

Glossary of Cognitive Activism: For a Not So Distant Future

Contenuto del libro:

Ci troviamo in uno di quei punti di svolta che dividono la storia in un "prima" e un "dopo". La transizione in corso da un'economia dell'informazione a un'economia basata sul funzionamento del cervello e della mente ha implicazioni radicali per la libertà e la creatività umana, entrambe minacciate da una forma di capitalismo rapace e neurologico.

Questi momenti richiedono nuovi linguaggi per far conoscere l'innominabile, l'indicibile e l'incompreso. Questo è il compito assunto dal Glossario dell'attivismo cognitivo di Warren Neidich, che ora appare in una quarta edizione ampliata e completamente rivista. Ciascuna delle sue voci - che spaziano dal sistema nervoso centrale e dalle interfacce cervello-computer alla ChatGPT e all'arte concettuale - spiega un termine chiave della cultura contemporanea.

L'effetto cumulativo è sorprendente: mentre ogni voce può essere letta con profitto in modo isolato, il Glossario nel suo insieme costituisce un brillante resoconto dell'intreccio tra il cervello materiale e l'ambiente circostante. Per Neidich il cervello umano è molto più che materia grigia racchiusa in un cranio: è profondamente integrato con i fenomeni sociali, politici e culturali che costituiscono il mondo in cui viviamo.

Per questo motivo, la cognizione umana è profondamente vulnerabile al nuovo dispotismo che sta cercando in vari modi di rimodellarla, ma ha anche la capacità di servire come sito di potenti atti di resistenza. Creando connessioni tra domini apparentemente disparati come le neuroscienze, l'ecologia, l'economia politica e l'estetica, il Glossario di Neidich restituisce alla cognizione umana il suo giusto status: non come oggetto passivo di interventi tecnologici o di teorizzazioni riduttive, ma come punto di partenza per qualsiasi forma praticabile di politica egualitaria e liberatoria.