Gli haitiani: Una storia decoloniale

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Gli haitiani: Una storia decoloniale (Jean Casimir)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro fornisce una narrazione storica completa di Haiti, concentrandosi sulle prospettive del popolo haitiano piuttosto che sui conquistatori europei. Esplora la resilienza dei contadini haitiani, il significato dei loro appezzamenti di terra familiari e il ruolo della lingua kreyòl nel promuovere la resistenza contro il colonialismo.

Vantaggi:

Il libro offre una prospettiva unica, incentrata sulle esperienze dei conquistati anziché dei conquistatori. Sottolinea l'agency dei contadini haitiani e le loro pratiche culturali. La narrazione è ampia e dettagliata, il che la rende paragonabile ad altre opere significative sull'argomento. È altamente raccomandato per gli studenti laureati e i docenti.

Svantaggi:

L'autore mostra un interesse limitato per le prospettive e gli obiettivi occidentali, il che potrebbe non piacere ai lettori che cercano una visione più equilibrata. Alcuni potrebbero ritenere che l'attenzione per gli studiosi lo renda meno accessibile ai lettori generici.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Haitians: A Decolonial History

Contenuto del libro:

In questa ampia storia, il principale intellettuale haitiano Jean Casimir sostiene che la storia di Haiti non dovrebbe iniziare con la solita immagine di Saint-Domingue come colonia più ricca del XVIII secolo. Piuttosto, inizia con la ricostruzione di come gli individui provenienti dall'Africa, nel bel mezzo dell'età dell'oro dell'imperialismo, crearono una società sovrana basata sull'immaginazione politica e sul rifiuto radicale dell'ordine coloniale, che persistette anche durante l'occupazione statunitense del 1915.

The Haitians riformula criticamente la natura stessa della schiavitù, del colonialismo e della sovranità. Qui Casimir mette al centro le prospettive dei moun andeyo di Haiti, i contadini rurali in gran parte di origine africana. Chiedendosi come queste persone, sistematicamente emarginate e messe a tacere, siano sopravvissute di fronte alla quasi totale esclusione politica, Casimir identifica quello che definisce un sistema di contro-piantagione.

Derivato da pratiche politiche e culturali caraibiche, il controimpianto comprendeva una costante dipendenza dalla piccola proprietà terriera. Casimir mostra come i lakou, piccoli appezzamenti di terra spesso abitati da generazioni della stessa famiglia, siano stati e continuino a essere luoghi di resistenza anche a fronte di svantaggi strutturali originati in epoca coloniale, alcuni dei quali continuano a essere mantenuti dal governo haitiano con il sostegno di potenze esterne.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781469660486
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2020
Numero di pagine:452

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)