Gli ebrei e la tratta degli schiavi americani

Punteggio:   (3,9 su 5)

Gli ebrei e la tratta degli schiavi americani (Saul Friedman)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni riflettono una visione polarizzata del libro, evidenziando la sua esplorazione della relazione storica tra neri ed ebrei, in particolare nel contesto della tratta transatlantica degli schiavi. Alcuni recensori lodano il libro per aver portato alla luce le verità su questa relazione, mentre altri lo criticano per i pregiudizi percepiti e la mancanza di rigore accademico.

Vantaggi:

Il libro viene lodato per aver affrontato i miti che circondano il coinvolgimento degli ebrei nella tratta transatlantica degli schiavi, presentandoli come rilevanti e importanti. Alcuni lettori lo considerano illuminante per quanto riguarda l'Olocausto africano e ne lodano la provenienza da fonti ebraiche.

Svantaggi:

I critici sostengono che il libro manchi di integrità scientifica e accademica e lo etichettano come parziale e fuorviante. Alcune recensioni lo descrivono come carico di razzismo e lo accusano di perpetuare temi antisemiti, suggerendo che travisa i fatti storici sulla proprietà ebraica degli schiavi.

(basato su 7 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Jews and the American Slave Trade

Contenuto del libro:

The Nation of Islam's Secret Relationship between Blacks and Jews è stato definito uno dei più gravi manoscritti antisemiti pubblicati negli ultimi anni. Questo lavoro di sedicenti studiosi ha ricevuto grande celebrità da individui come Louis Farrakhan, Leonard Jeffries e Khalid Abdul Muhammed, che hanno usato il documento per sostenere che gli ebrei dominavano il commercio degli schiavi sia a livello transatlantico che nel Sud antebellico.

Come documenta definitivamente Saul Friedman in Jews and the American Slave Trade, le prove storiche suggeriscono che gli ebrei hanno avuto un ruolo minimo nella tratta degli schiavi transatlantica, sudamericana, caraibica e del periodo antebellico. Jews and the American Slave Trade analizza la discutibile tecnica storica impiegata in Secret Relationship, offre una risposta dettagliata alle accuse di Farrakhan e analizza l'impulso alla base di queste accuse. L'autore inizia con una discussione approfondita degli atteggiamenti dei popoli antichi, degli africani, degli arabi e degli ebrei nei confronti della schiavitù ed esplora il ruolo degli ebrei nella vita economica dell'Europa coloniale dall'età della scoperta fino a Napoleone.

Le sue analisi Stato per Stato descrivono in dettaglio l'istituzione della schiavitù in Nord America, dal New England coloniale alla Louisiana. Friedman chiarisce il ruolo degli ebrei americani nel grande dibattito morale del XIX secolo, le posizioni da loro assunte e spiega cosa ha distrutto l'alleanza tra questi due gruppi minoritari vulnerabili in America.

Radicato in prove storiche incontrovertibili, provocatorio senza essere incendiario, Jews and the American Slave Trade dimostra che la tradizione antischiavista radicata nell'Antico Testamento si è tradotta in potenti divieti rispetto a qualsiasi coinvolgimento nella tratta degli schiavi. Questa brillante esplorazione interesserà gli studiosi di storia ebraica moderna, di studi afroamericani, di storia ebraica americana, di storia degli Stati Uniti e di studi sulle minoranze.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780765806604
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:1999
Numero di pagine:340

Acquisto:

Attualmente disponibile, in magazzino.

Lo compro!

Altri libri dell'autore:

Gli ebrei e la tratta degli schiavi americani - Jews and the American Slave Trade
The Nation of Islam's Secret Relationship between Blacks and Jews è...
Gli ebrei e la tratta degli schiavi americani - Jews and the American Slave Trade

Le opere dell'autore sono state pubblicate dai seguenti editori:

© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)