Gli anni russi di Vladimir Jabotinsky, 1900-1925

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Titolo originale:

Vladimir Jabotinsky's Russian Years, 1900-1925

Contenuto del libro:

All'inizio del XX secolo, in una Russia caratterizzata da intensi conflitti sociali e lotte politiche, Vladimir Yevgenyevich (Ze'ev) Jabotinsky (1880-1940) era un leader sionista revisionista e un intellettuale pubblico ebreo.

Anche se in passato sono stati trascurati, questi anni sono cruciali per lo sviluppo di Jabotinsky come pensatore, politico e sionista. Brian Horowitz si concentra sugli impegni di Jabotinsky nei confronti del sionismo e della Palestina, quando abbracciò il radicalismo e lottò contro l'antisemitismo e le sofferenze inflitte agli ebrei attraverso i pogrom, la povertà e la vittimizzazione.

Horowitz difende Jabotinsky anche dalle accuse di essere troppo ambizioso, fascista e militarista. Mentre Horowitz approfondisce gli anni che hanno plasmato l'orientamento sociale, politico e culturale di Jabotinsky, emerge un intrigante ritratto psicologico.