Gli americani stanno arrivando! Sogni di liberazione afroamericana nel Sudafrica segregazionista

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Titolo originale:

The Americans Are Coming!: Dreams of African American Liberation in Segregationist South Africa

Contenuto del libro:

Per più di mezzo secolo prima della Seconda guerra mondiale, i neri sudafricani e i "negri americani" - un gruppo che comprendeva afroamericani e neri dell'India occidentale - stabilirono strette relazioni istituzionali e personali che gettarono le basi necessarie per il successo dei movimenti antiapartheid sudafricani e americani. Sebbene gli afroamericani soffrissero per le discriminazioni razziali di Jim Crow, gli africani oppressi vedevano gli afroamericani come persone libere che erano passate dalla schiavitù al successo e che erano modelli e potenziali liberatori.

Molti afroamericani, inizialmente considerati dal governo sudafricano come "bianchi onorari" esenti dalla segregazione, vedevano anche le loro attività in Sudafrica come una missione divinamente ordinata per stabilire "l'Africa per gli africani", liberata dagli imperi europei. L'Universal Negro Improvement Association di Marcus Garvey, di origine giamaicana, il più grande movimento guidato dai neri con due milioni di membri e sostenitori in quarantatré Paesi al suo apice nei primi anni Venti, era la fonte di liberazione più attesa. Anche se queste profezie di liberazione non si sono avverate, i neri sudafricani hanno continuato a vedere gli afroamericani come modelli ispiratori e come partner critici nella lotta globale contro l'apartheid.

The Americans Are Coming! è un raro caso di studio che colloca la storia africana e quella americana in un contesto globale e centra l'Africa negli studi sulla diaspora africana.