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Il libro “Down on the Shore” di Adele V. Holden è un'autobiografia poetica che esplora la sua infanzia a Pocomoke City, nel Maryland, evidenziando i temi del razzismo e delle lotte della comunità afroamericana per l'istruzione all'inizio del XX secolo. Include fotografie e poesie, fornendo un ricco contesto culturale e storico.
Vantaggi:Scrittura eloquente con intuizioni poetiche, forte attenzione alle lotte della famiglia e della comunità, valore storico, ben illustrato e adatto ai lettori interessati alla storia e alla cultura afroamericana.
Svantaggi:Alcune parti possono risultare difficili e dolorose da leggere a causa dell'argomento trattato e la narrazione può risultare a volte un po' asciutta.
(basato su 3 recensioni dei lettori)
Down on the Shore
La poetessa ed ex insegnante Adele Holden, nata poco dopo la fine della Prima guerra mondiale, è cresciuta nel mondo segregato della costa orientale del Maryland.
Ambientato negli anni Trenta, Down on the Shore ritrae la verità su un popolo, un luogo e un'epoca. Rivela la realtà di uno stile di vita imposto e rigidamente applicato dai bianchi dello Shore: uno stile di vita umano e crudele allo stesso tempo.
Ricorda le battaglie per raggiungere gli obiettivi inculcati dai genitori che vedevano nell'istruzione l'unica possibilità per i loro figli in un Paese segregato. Ai tempi duri si mescolano Natali gioiosi, nascite celebrate, pomeriggi domenicali tranquilli, cerimonie di laurea, prime cotte e la nascita di un poeta. Una famiglia forte ha nutrito Adele in un periodo in cui l'odio, il pregiudizio e persino la morte erano in agguato dietro ogni angolo.
Vincendo le avversità, la poetessa Adele V. Holden ha scelto una vita dedicata all'insegnamento e all'uguaglianza.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)