Giornale delle Occorrenze: Propaganda patriottica sull'occupazione britannica di Boston, 1768-1769

Titolo originale:

Journal of Occurrences: Patriot Propaganda on the British Occupation of Boston, 1768-1769

Contenuto del libro:

Alla fine di settembre del 1768, una flotta di navi da guerra britanniche entrò nel porto di Boston e due reggimenti dell'esercito sbarcarono per occupare la città per un anno. Il governatore, Sir Francis Bernard, aveva richiesto queste forze come mezzo per preservare l'ordine pubblico e garantire la protezione dei cittadini lealisti dopo che, all'inizio dell'estate, diversi disordini avevano sollevato sospetti sugli agitatori patrioti.

Samuel Adams, un patriota convinto, si indignò per questo trattamento, che definì "l'insulto più grossolano e più acuto mai offerto a un popolo libero e a tutta la sua legislatura". Con l'aiuto diretto e indiretto di collaboratori come Joseph Warren, John Hancock e Paul Revere, Adams iniziò a registrare il suo "diario degli avvenimenti" da distribuire agli stampatori di giornali in tutte le colonie. Adams sapeva come usare la stampa per influenzare le masse e, in un'epoca in cui la stretta aderenza ai fatti non era un prerequisito per la pubblicazione, questi articoli spesso riportano gli abusi dei magistrati della città e delle forze di occupazione con una retorica incendiaria che cattura vividamente gli intensi sentimenti dell'epoca.

Ecco un esempio di tipica invettiva: "Durante il Consiglio di giovedì scorso, il governatore Bernard ha mostrato un altro esempio dell'inesprimibile piccolezza della sua mente e della pienezza della sua inimicizia contro il popolo...". Gli articoli del giornale sono apparsi con le date di Boston e con titoli diversi.

In questa raccolta, le date sono state mantenute insieme alla punteggiatura, alla capitalizzazione, all'ortografia e alla sintassi originali, ad eccezione di piccole modifiche editoriali per migliorare la coerenza e la chiarezza. Numerose lettere, deposizioni e altri documenti originali sono citati come prova degli abusi militari e delle macchinazioni politiche.

È incluso un indice dei nomi.