Gioielli blu

Recensioni dei lettori

Il libro “Gioielli blu” di Katharina Winkler, tradotto da Laura Wagner, è una storia che fa riflettere profondamente e che esplora la vita straziante delle donne, in particolare attraverso il personaggio di Filiz, che subisce violenza domestica e oppressione sociale. L'obiettivo è quello di far luce sui traumi generazionali e sulle difficoltà che molte donne devono affrontare in tutto il mondo.

Il libro è stato apprezzato per la sua profondità emotiva e la sua natura riflessiva. Viene descritto come un racconto illuminante sulla violenza domestica, con un forte sviluppo del personaggio, in particolare di Filiz. La narrazione trasmette efficacemente i temi del coraggio, della forza interiore e della speranza in un futuro migliore. È considerato degno di essere letto per le sue rivelazioni penetranti sulle lotte delle donne.

La recensione non riporta esplicitamente alcun contro; tuttavia, i temi della violenza domestica e della sofferenza potrebbero risultare angoscianti per alcuni lettori. Alcuni potrebbero trovare la pesantezza dell'argomento opprimente.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Blue Jewellery

Contenuto del libro:

Ora in edizione tascabile, la straziante saga di Katharina Winkler di una donna tenace intrappolata in un matrimonio violento.

I gioielli blu sono proprietà privata. Non vanno visti. Non se ne deve parlare. Si indossano come un braccialetto intorno ai polsi, sulle costole, sulle gambe, sulle braccia. I gioielli blu sono un altro nome per i segni lasciati sul corpo delle donne, inflitti dagli uomini che le circondano.

Questo romanzo racconta la storia di Filiz e Yunus. Quando Filiz incontra Yunus, lui è giovane e bello e Filiz è orgogliosa che lui la desideri. Contro il volere del padre, si sposano quando lei ha tredici anni. Yunus è il suo intero universo, onnicomprensivo e potente. Poco dopo il matrimonio, il sogno di Filiz di vivere in Occidente con il marito, di fuggire dal loro piccolo villaggio in Anatolia per la libertà e l'autonomia, crolla intorno a lei. Yunus, di pochi anni più vecchio della sposa, trasforma il loro matrimonio in una prigione di dipendenza e violenza. Intrappolata nella casa della suocera, Filiz è sottoposta ad abusi fisici e mentali, costretta a velarsi e trattata come una schiava domestica. Quando rimane incinta, Filiz sembra aver raggiunto il suo punto di rottura. Ma resiste. Quando Yunus trasferisce la sua giovane famiglia prima a Istanbul e poi in Austria, la vita che le aveva promesso sembra a portata di mano. Ma non si può sfuggire alla spirale di violenza e amore, che per Filiz sono diventati inseparabili.

La potente storia di Katharina Winkler di un matrimonio dominato dalla violenza dà voce a una giovane donna tenace la cui volontà di sopravvivere non viene mai meno.