Play in a Covid Frame: Everyday Pandemic Creativity in a Time of Isolation
Durante il blocco internazionale del coronavirus del 2020-2021, milioni di bambini, giovani e adulti hanno trovato le loro aree di gioco abituali fuori dai limiti e i loro amici fuori portata. In che modo la pandemia ha limitato il gioco quotidiano e in che modo ha offerto nuovi spazi e nuovi contenuti? Questa raccolta di saggi, unica nel suo genere, documenta i modi in cui le comunità di tutto il mondo hanno sfruttato il gioco all'interno della cornice limitante della Covid-19.
Le folcloriste Anna Beresin e Julia Bishop adottano un approccio multidisciplinare a questo fenomeno, riunendo le intuizioni di una gamma geograficamente e demograficamente diversa di studiosi, operatori e attivisti delle comunità. Il libro inizia con un focus sui paesaggi sociali e fisici prima di passare a ritratti più intimi del gioco tra anziani e giovani, compresi i giochi a tema coronavirus e le nuove invenzioni di giocattoli. Infine, i coautori esplorano i cambiamenti creativi osservati nelle cornici del gioco, che vanno dagli schermi Zoom ai muri delle strade.
Questa singolare cronaca del gioco del coronavirus sarà di interesse per ricercatori e studenti di psicologia dello sviluppo, studi sull'infanzia, educazione, lavoro ludico, sociologia, antropologia e folklore, nonché per progettisti di giocattoli, musei e paesaggi. Questo libro sarà utile anche ai genitori, alle organizzazioni professionali, agli educatori e agli urbanisti, con un poscritto di suggerimenti concreti che sostengono il ruolo essenziale del gioco in un mondo post-pandemico.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)