Giacobbe e l'inganno divino: Una teologia dell'inganno e della fedeltà di YHWH alla promessa ancestrale nel ciclo di Giacobbe

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Giacobbe e l'inganno divino: Una teologia dell'inganno e della fedeltà di YHWH alla promessa ancestrale nel ciclo di Giacobbe (E. Anderson John)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro ha ricevuto recensioni entusiastiche, che ne sottolineano la profondità spirituale e i messaggi penetranti sulla fede, il divino e l'esperienza umana. I lettori provano un forte senso di soggezione e apprezzamento nei confronti di Dio e degli insegnamenti presentati nel libro.

Vantaggi:

I lettori trovano il libro stimolante ed edificante, che trasmette profonde verità spirituali. Evoca sentimenti di gratitudine e di connessione con il divino, incoraggiando i lettori a confidare nei piani di Dio. La scrittura risuona con chi ha familiarità con le Scritture bibliche, aggiungendo profondità.

Svantaggi:

Non ci sono contro specifici menzionati nella recensione, ma i potenziali lettori potrebbero trovare la forte dipendenza dai riferimenti biblici un ostacolo se non hanno familiarità con le scritture o preferiscono un approccio più laico.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Jacob and the Divine Trickster: A Theology of Deception and YHWH's Fidelity to the Ancestral Promise in the Jacob Cycle

Contenuto del libro:

Il libro della Genesi ritrae il personaggio di Giacobbe come uno sfacciato imbroglione che inganna i membri della sua stessa famiglia: suo padre Isacco, suo fratello Esaù e suo zio Labano. Allo stesso tempo, la Genesi dipinge Giacobbe come l'eletto di YHWH, da cui deriva l'intero popolo di Israele e da cui prende il nome. Queste due indicazioni producono una tensione latente nel testo: Giacobbe è allo stesso tempo un imbroglione senza scrupoli e il prediletto di YHWH. Come affrontare questa tensione? Gli studiosi si sono a lungo concentrati sulle implicazioni per il carattere e la caratterizzazione di Giacobbe. La domanda stessa, tuttavia, solleva una questione di natura teologica. Il ciclo di Giacobbe (Gen 25-36) è un testo su Dio tanto quanto, se non di più, su Giacobbe, un punto sorprendentemente assente in gran parte degli studi sulla Genesi. Anderson sostiene la presenza di quella che ha definito una teologia dell'inganno nel ciclo di Giacobbe: YHWH opera come un ingannatore divino che usa e si impegna nell'inganno per perpetuare la promessa ancestrale (Gen 12,1-3).

Attraverso un'ermeneutica letteraria, che enfatizza la relazione simbiotica tra il significato del testo e ciò che il testo significa, e un occhio attento al compito più ampio della teologia dell'Antico Testamento come letteralmente "una parola su Dio", Anderson esamina le varie manifestazioni di YHWH come ingannatore nel ciclo di Giacobbe. Il fenomeno dell'inganno divino in ogni occasione è intimamente legato, in modi diversi, alla preoccupazione unica di YHWH per la protezione e l'avanzamento della promessa ancestrale, che ha implicazioni cosmiche. L'attenzione è rivolta ai modi in cui i molteplici inganni - alcuni dei quali passati inosservati - evocano, fanno progredire e a volte realizzano la promessa ancestrale.

L'intreccio attento e ponderato di Anderson tra testi e tradizioni del trickster nell'interesse della teologia è un contributo unico di questo importante volume. Spesso gli studiosi interessati al trickster non si preoccupano delle ramificazioni teologiche della presenza di questo tipo di materiale nel testo biblico, mentre i teologi hanno spesso trascurato la presenza vibrante e pervasiva del trickster nel testo biblico. Altrettanto vitale è la necessità di considerare l'immagine di Dio dell'Antico Testamento come comprendente anche elementi dinamici, sovversivi e inquietanti. I tentativi di imbiancare o di asportare il Dio biblico non riescono a riconoscere e ad apprezzare i modi complessi e intricati in cui YHWH interagisce con il suo popolo eletto. Questa testimonianza dell'impegno di YHWH nell'inganno si affianca e paradossalmente informa il ritratto del testo biblico di YHWH come affidabile e come Dio che non mente. Jacob and the Divine Trickster di Anderson è un'indagine stimolante e provocatoria sul personaggio più interessante e impegnativo della Bibbia, Dio, e segna la prima vera trattazione completa di YHWH come ingannatore divino. Anderson ha posto le basi per continuare la conversazione e l'indagine sulla teologia dell'inganno nella Bibbia ebraica.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781575062198
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2011
Numero di pagine:224

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)