George Washington e la tradizione militare americana

Recensioni dei lettori

Il libro è una raccolta di conferenze dello storico Don Higginbotham che esplora l'influenza di George Washington sull'esercito americano e lo confronta con George C. Marshall. Mette in evidenza il carattere di Washington, il suo senso del dovere e il rapporto unico tra interessi civili e militari.

Il libro è apprezzato per il suo contenuto affascinante e per l'esplorazione approfondita dell'eredità militare di Washington. È scritto da uno storico rispettato ed è consigliato a chi è interessato a Washington o alla storia militare. I lettori apprezzano la capacità del libro di approfondire la comprensione dell'argomento.

Il libro è descritto come piccolo, il che potrebbe indicare una profondità limitata su alcuni argomenti. Alcuni lettori potrebbero desiderare una trattazione più estesa o capitoli aggiuntivi.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

George Washington and the American Military Tradition

Contenuto del libro:

In George Washington e la tradizione militare americana, Don Higginbotham analizza l'interazione tra miliziano e soldato professionista, tra soldato e legislatore, che ha plasmato la carriera militare di George Washington e ha favorito la vittoria che ha portato all'indipendenza della nostra nazione. Higginbotham esplora poi l'eredità del successo di Washington, rivelando che la cruciale fusione di interessi civili e militari, caratteristica della Rivoluzione, è stata variamente considerata e solo raramente ripetuta dalle generazioni successive di soldati americani.

La formazione di Washington, tra il 1753 e il 1755, comprendeva il comando di frontiera nella milizia della Virginia, il servizio ausiliario ai regolari britannici durante la guerra franco-indiana e il crescente servizio civile nella Camera dei Burgesses della Virginia e nel Congresso continentale. Il risultato di questa combinazione di attività fu la preoccupazione di Washington per il cittadino dietro il soldato, il suo apprezzamento per le tattiche di frontiera e la disciplina professionale, e la sua sensibilità per il conflitto politico e il consenso nelle tredici colonie per la formazione di una nuova nazione unita. Quando, nel 1775, Washington accettò il comando dell'Esercito Continentale dal Congresso Continentale, possedeva un'esperienza politica e militare che gli permise, nel 1783, di tradurre la Dichiarazione di Indipendenza in una vittoria sugli inglesi.

Namun, Higginbotham mencatat, warisan kesuksesan Washington terkadang diabaikan oleh para jenderal yang lebih mementingkan pelatihan profesional dan pembentukan militer yang permanen, dan karena itu cenderung lebih memuja pahlawan asing seperti Jomini, Napoleon, dan Bismarck daripada Washington. Para pemimpin lain, terutama kepala staf Perang Dunia II, George Marshall, telah mengakui dan menerapkan pemahaman Washington yang unik tentang koordinasi sipil dan militer. Pada masa yang hampir sepenuhnya didominasi oleh agenda militer, subordinasi yang mantap antara tentara dan warga negara, strategi dan legislasi, yang dilakukan oleh Washington dan Marshall, mengingatkan kita pada konsensus yang cermat dari tiga belas koloni pada tahun 1776.