Geografia della vergogna: Una memoria romanzata

Punteggio:   (3,8 su 5)

Geografia della vergogna: Una memoria romanzata (Maryann Feola)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

La geografia della vergogna è un avvincente libro di memorie che esplora i temi dell'autorealizzazione, delle lotte personali all'interno di vincoli familiari e culturali e dell'impatto della violenza domestica e della dipendenza. Il libro offre una narrazione ricca che intreccia la storia personale con questioni sociali più ampie, rendendolo accessibile a un vasto pubblico, in particolare alle donne che affrontano sfide simili.

Vantaggi:

Il libro è ben scritto e coinvolgente e offre una rappresentazione potente ed emotiva del viaggio della protagonista. I lettori apprezzano la profonda esplorazione dell'identità culturale, le lotte contro le aspettative della società e la resilienza delle donne. Le storie interconnesse e le lezioni sul superamento delle difficoltà risuonano fortemente, lasciando un impatto duraturo sui lettori.

Svantaggi:

Alcuni lettori trovano confuso il concetto di “memoir fittizio”, ritenendo che sfumi il confine tra realtà e finzione. Ci sono critiche relative a potenziali ritratti di autocelebrazione o a una mancanza di autenticità nella narrazione, che portano a sentimenti contrastanti sull'intento dell'autore.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Geography of Shame: A Fictionalized Memoir

Contenuto del libro:

In GEOGRAFIA DELLA VERGOGNA, Maryann Feola presenta la vita di Arianna Naso, professoressa di inglese di New York, che fa i conti con il passato traumatico della sua famiglia. Forte della sicurezza della cattedra e della promozione, Ari si prende una pausa dalle pubblicazioni accademiche per scrivere la storia della sua vita.

Cresciuta in una famiglia italoamericana molto unita, Arianna si è spesso sentita come il “piolo quadrato” che la sua famiglia era determinata a far entrare in un buco rotondo. L'adesione alle tradizioni del vecchio mondo e la diffidenza nei confronti della vita moderna, soprattutto quando questa dava potere alle donne, erano il codice dei patriarchi che lavoravano e bevevano sodo e che governavano il pollaio. Questo libro di memorie romanzato si apre nel 1963 con la tredicenne Ari in vacanza in Florida a casa della schietta e indipendente Thelma Johnson.

Prima di tornare a casa, Ari ha un incidente che la lascia priva di sensi. In uno stato di sogno, intravede il futuro in cui scriverà una storia di perdita e redenzione.

Ma la ribelle Ari non ha idea del viaggio agrodolce verso la realizzazione di se stessa che si tradurrà in un disturbo alimentare cronico, in un matrimonio violento e nell'incapacità di affrontare la lotta del suo unico figlio contro la depressione e l'abuso di droghe. Separando i segreti dalla malattia, Geografia della vergogna mappa generazioni di vita familiare dalle colline rurali della Costiera Amalfitana alla costa di New York, vicino al Verrazano Narrows di Brooklyn.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781938812415
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)